Recensione Fall of the Necromancer

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gianni
Unstoppable Wargamer
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Recensione Fall of the Necromancer

Post by gianni »

Voto 4 e sono buono.

Dopo un notevole rallentamento delle uscite causa pandemia torna ad essere pubblicato qualcosa di nuovo anche per ME:SBG.
Siamo tutti in spasmodica attesa di Defenders of the Nord che, viste le miniature uscite per Dale ed Erebor :inlove: ci aspettavamo di vedere presto e invece GW pubblica prima un supplemento dal taglio fortemente narrativo.
L'uscita si concentra infatti sulla campagna che riguarda l'insediamento del Necronante a Dol Guldur e la sua successiva caduta ad opera del Bianco Consiglio ed i suoi alleati.
Oltre a diversi diversi scenari collegati che raccontano questi eventi abbiamo 4 legioni leggendarie e alcune guide di pittura per diversi pezzi (dalle rovine al Necromante). E 2 pagine di bg.
È tutto.
Questa è una sorta di remake di un vecchio, omonimo supplemento uscito molti anni fa per la prima edizione del gioco riadattato alle vicende e all'estetica della nuova trilogia.
Il tutto si concentra in meno di 80 pagine dove non troviamo nuovi profili, gli scenari paiono un po' raffazzonati e malamente riciclati (ho dei dubbi anche sul bilanciamento delle forze proposte per ogni sfida) e tutto puzza di compitino per buttare fuori qualcosa... a 40 euro!
Per lo meno il nuovo re stregone e gli scenici sono bellissimi.
Titoli onorifici: Gianni il Bardo

Sto giocando a: Middle-Earth SBG, Kings of War, Firefight.

Sto dipingendo: Lothlorien, Warhammer Quest (1995), Northern Alliance, Asterians.
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