Racconto dei Nani per la conclusione della campagna

[albedoc]

Ok, dopo che sul Forum GW Tilea (approposito, di là sono Ferdrig Thordresson) si è creato un certo casino e sono trapelate info errate sul nostro finale della campagna, per garantire a tutti il divertimento e l'immersione in una storia avvincente qual'è stata la campagna ed evitare di scrivere un finale che scontenti troppo le fazioni perdenti, vi espongo quali sono i punti che poi verranno sviluppati nel racconto finale... Questo per dare un'idea a tutti di cosa troveranno nel racconto (alla fine lo scriverò io, qua si decide solo se qualche punto va rivisto o come andrebbe sviluppato, la decisione finale spetta comunque a me e ai Nani):

- riconquista di Karak Otto Picchi ed Ekrund (diciamo come compenso per la sconfitta di Orchi e Skaven e come contentino per la vittoria sul Bestio)
- blocco navale intorno all'isola del Bestio e sulle coste della Lustria e dell'Impero contro gli Oscuri
- diritti commerciali tra noi e Bretoniani e Mercenari, con forgiatura di armamenti usando le forgie di Ekrund per rinsaldare l'alleanza
- accordo con Loren, di modo che nessun albero venga più tagliato, né da Nani né da Umani
- controllo dell'Isola lasciato in mano a Lizard e Nani insieme per vigilare sul Bestio e impedire che altri possano disturbarne il riposo (in fondo l'obiettivo nostro era sigillare la minaccia, ed ecco che confermiamo i nostri propositi agli alleati)
- i confini dell'Impero subiranno un'inevitabile militarizzazione... circondati da nemici (Nani e Vampiri ad est, Bretonnia, Silvani e Mercenari a sud, le coste occidentali pattugliate da Alti Elfi, Khemri, Bretoniani e Lizard) e con alleati un pò improbabili tranne gli Oscuri che avranno però difficoltà nel fornire un supporto costante (una flotta contro 4 è un pò uno scontro impari) direi che gli imperiali devono accettare che imponiamo su di loro un pagamento sostanzioso per il compenso ai Mercenari (che avrà di sicuro un risvolto nel BG, statene certi) e accettare all'interno delle città imperiali (nei quartieri nanici per la precisione) la costituzione di guarnigioni naniche stabili... La mancanza di questo accordo impedirà il raggiungimento della pace ovviamente!
- revoca di ogni diritto commerciale con l'Impero, e le forniture di equipaggiamenti e le forge rimarranno chiuse finchè non si ricostruirà un rapporto di fiducia maggiore
- la situazione a sud tra Bretonnia, Silvani e Impero è un pò particolare, e chiedo ai rispettivi ambasciatori di chiarire come intendono districarla (i Silvani vogliono boschi da far rivivere? i Bretoniani vogliono tassare o avere diritti commerciali?)

Ora, vi chiedo se ritenete questi puntelli ragionevoli o intendete modificare/aggiungere qualcosa... Come avevo anticipato sul Tilea, non si tratta di sconvolgimenti apocalittici, ma aggiustamenti in linea con cosa la campagna ha prodotto in termini di alleanze (l'Impero circondato) e battaglie (la chiusura del Bestio)! Se riusciamo a collegare il racconto con quell futuro degli Oscuri e quello passato dei Silvani poi sarebbe il massimo, quindi se condividete più info possibili sarà possibile fare un racconto finale come si deve, in caso contrario nessun problema, lo facciamo noi Nani e tutti contenti...

[Orcry]

Allora. Secondo me, per quello che ha detto Avalon alcune cose non le potete chiedere, altre si.

- riconquista di Karak Otto Picchi ed Ekrund (diciamo come compenso per la sconfitta di Orchi e Skaven e come contentino per la vittoria sul Bestio)
Mi sembra eccessivo... va ad intaccare troppo il BG e sarebbe giusta in caso di una campagna di conquista
- blocco navale intorno all'isola del Bestio e sulle coste della Lustria e dell'Impero contro gli Oscuri.
Questo ci sta e mi pare molto consono.
- diritti commerciali tra noi e Bretoniani e Mercenari, con forgiatura di armamenti usando le forgie di Ekrund per rinsaldare l'alleanza.
Più che giusto. Un bel miglioramento delle armi.
- accordo con Loren, di modo che nessun albero venga più tagliato, né da Nani né da Umani.
Ok mi pare giusto e non eccessivo... andremo a far legna in altri luoghi.
- controllo dell'Isola lasciato in mano a Lizard e Nani insieme per vigilare sul Bestio e impedire che altri possano disturbarne il riposo (in fondo l'obiettivo nostro era sigillare la minaccia, ed ecco che confermiamo i nostri propositi agli alleati)
Ok potreste ache farvi aiutare dagli Asur o dai silvani se sono interessati
- i confini dell'Impero subiranno un'inevitabile militarizzazione... circondati da nemici (Nani e Vampiri ad est, Bretonnia, Silvani e Mercenari a sud, le coste occidentali pattugliate da Alti Elfi, Khemri, Bretoniani e Lizard) e con alleati un pò improbabili tranne gli Oscuri che avranno però difficoltà nel fornire un supporto costante (una flotta contro 4 è un pò uno scontro impari)
La militarizzazione dei confini non implica che gli imperiali la accettino è "inevitabile" è più verosimile che l'impero sai conscio che ogni sua mossa sarà vigilata da queste forze e se dovesse attaccarne una le altre si rivolterebbero contro una sorta di Triplice Alleanza ma Multipla. Giustamente gli elfi socuri avranno difficoltà a supportare l'Impero per il blocco navale. Dato che l'unico punto in cui potrebebro attraccare è Norsca e la camminata lunga dato che nel mare degli artigli ci saranno navi Bretoniane (potrebebro fare uno sbarco in nromandia) Esatalia e Tilea sono pattugliatre dai mercenari. l'altra starda sono le malelande. a tutto aggiungiamo le navi degli alti elfi.
direi che gli imperiali devono accettare che imponiamo su di loro un pagamento sostanzioso per il compenso ai Mercenari (che avrà di sicuro un risvolto nel BG, statene certi) e accettare all'interno delle città imperiali (nei quartieri nanici per la precisione) la costituzione di guarnigioni naniche stabili... La mancanza di questo accordo impedirà il raggiungimento della pace ovviamente!questo non credo sia possbile pretenderlo proprio perché non si è conquistato nulla dell'impero con cui tratatre lo scambio. Non siate tirchi e cacciate fuori i nostri compensi dai vostri gradni tesori nelle montagne!
- revoca di ogni diritto commerciale con l'Impero, e le forniture di equipaggiamenti e le forge rimarranno chiuse finchè non si ricostruirà un rapporto di fiducia maggiore. Questo ci può stare anche se penso che ormai dopo secoli L'impero abbia imparato a forgiare armi decenti

[Aramis]

Salute!

Karak Otto Picchi sembra anche a me eccessiva, tuttavia molto interessante. Potremmo decidere che tutti gli alleati forniranno delle truppe al fine di ottenerne la riconquista. Questo potrebbe essere incorporato nella prossima campagna.

Il blocco navale sembra un pò troppo vasto (mi riferisco a Lustria), richiederebbe un impegno e spese troppo estese per la marina Bretoniana. Bretonnia non ne vede l'utilità se non in cambio di qualche contropartita.

Commerci essenziali per il mantenimento della fiducia reciproca tra alleati.

Se al controllo dell'isola parteciperanno Alti Elfi e Silvani anche Bretonnia vuole dare il proprio contributo.

Bretonnia si impegna a non violare i confini Imperiali, richiede che le armate ivi collocate vengano conseguentemente ridotte e che qualora Impero dovesse sconfinare gli Alleati forniscano aiuti militari e finanziari per riportare alla sicurezza la regione.

Qualunque sia la decisione dei propri alleati Bretonnia non contribuirà alla spesa per il pagamento delle Compagnie di Ventura.


Le richieste Bretoniane riguardano poi il riconoscimento ufficiale dell'Alleanza dei Tre Regni che ci lega a Alti Elfi e Silvani. Questa è un fattore essenziale per gli interessi bretoniani, richiediamo quindi che sia rivista negli scopi e negli obiettivi. Le flotte Bretoniana e Elfa collaboreranno per il controllo marittimo e la riduzione dell'influenza Oscura, per il blocco sulle coste imperiali, nonchè la protezione dei convogli mercantili di entrambi e di terze parti neutrali. Con i Silvani chiediamo la fine di qualsiasi sconfinamento e rapimento o assassinio, in cambio attendiamo le richieste degli ambasciatori di Loren.
Bretonnia richiede inoltre il riconoscimento dei diritti feudali sui Principati di Confine.

[Pyros]

Accettiamo ovviamente di buon grado i rapporti commericali migliorati e gli armamwenti potenziati che le forge nanich potranno offrirci a prezzi vantaggiosi....
Inoltre se possibile ci piacerebbe avere il pieno controllo di tutto il Passo Colpo d'Ascia, solo quello..
Più che il controllo sui principati di confine chiedimao che l'impero si tolga dalla disputa, lasciando solo noi come influenti nella zona dato il grande numero di cavalieri bretoniani che ai tempi e anche ora hanno insediato alcuni di quei luoghi^^

[albedoc]

mi è piaciuta molto l'idea di aramis, piuttosto che calare dall'alto la conquista di Karak Otto Picchi (che in effetti non c'entra con la campagna, ma c'ho provato lo stesso... ) possiamo stipulare un trattato di supporto e alleanza tra Nani, Bretonnia, Mercenari e Elfi (per che no, pure i Non Morti) per la conquista della città...

direi che per quanto riguarda i confini imperiali siamo d'accordo che sia giusto e consequenziale alla campagna sottolineare come d'ora innanzi i confini saranno militarmente rinforzati e sottoposto a controlli serrati, l'Impero ovviamente non sarà smembrato come qualcuno temeva, solamente controllato in modo da evitare future guerre... Potremmo stipulare un trattato che leghi in maniera più forte e duratura Alti Elfi, Nani, Bretonnia e se vogliono anche Lizard e Mercenari (anche se la loro natura li rende più isolati e tendenti a cambiare bandiera in base alle esigenze), in fondo si tratta di popoli da tempo schierati dalla stessa parte...

per quanto riguarda il pagamento dei Mercenari, le casse di Karaz-a-Karak possono fornire i pagamenti dovuti, però come pegno per la sconfitta e per riappacificare Impero e Nani direi che un tributo sia dovuto... Se rinforzare i confini è una conseguenza ovvia, quale impatto ha la guerra sull'Impero se per loro non cambia nulla?

Riguardo il mare, pensavo che si potesse fondare una flotta alleata tra bretoniani, nani, alti elfi e khemri (più i lizard se vogliono) per controllare le coste imperiali e lustria, se unissimo le forze la cosa sarebbe fattibile, e trovandosi da sola la flotta degli Oscuri sarà in difficoltà per aiutare l'Impero o impensierire il "blocco del Vecchio Mondo"

Riguardo diritti commerciali e facezie economiche: i Nani sono pronti ad aprire nuovi rapporti con gli alleati, in fondo la campagna ci ha permesso di riscoprire antichi amici (Alti Elfi) e apprezzare l'aiuto di nuovi popoli (Bretonnia e Mercenari)

Riguardo i Principati, direi che la cosa può essere discussa tra voi umani, io mi metto da parte in questo...

Infine, il passo Colpo d'Ascia direi che, per lo stesso ragionamento di Karak Otto Picchi non può passare automaticamente sotto il controllo bretoniano, possiamo garantire supporto ai bretoniani nel controllarlo in cambio dello stanziamento di una roccaforte nanica nelle vicinanze, visto che i Monti Grigi sono una zona ancora poco abitata da noi Nani...

[Orcry]

Alcuni Mercenari vengono dai Principati e di certo una parte del controllo dovrebbe andare ai mercenari dato che bretonnia è parecchio lontana. Ma anche questo mi pare esagerato perché la campagna non era di conquista e quindi queste storie di controlli lasciano un po' il tempo che trovano secondo me

[Aramis]

I principati di Confine non sono lontani da Bretonnia, confinano con Carcassonne a sud. Mi sembrava poi che fossero culturalmente più affini a Bretonnia essendo i discendenti dei principi che strapparono quelle terre al Sultano. [Vorrei una conferma in ogni caso]. Inoltre faccio valere il racconto "Lys et épée" e il Gdr del Monastero come prova del progressivo riallacciamento dei legami feudali con la corona Bretoniana.

Ma gli Imperiali che tanto si lamentavano che fine hanno fatto?

Ps. Orcy ho notato solo ora l'ottima ricostruzione del dibattito diplomatico! Me la sono subito salvata, è stato un piacere prendervi parte!

[Pyros]

mi è piaciuta molto l'idea di aramis, piuttosto che calare dall'alto la conquista di Karak Otto Picchi (che in
Infine, il passo Colpo d'Ascia direi che, per lo stesso ragionamento di Karak Otto Picchi non può passare automaticamente sotto il controllo bretoniano, possiamo garantire supporto ai bretoniani nel controllarlo in cambio dello stanziamento di una roccaforte nanica nelle vicinanze, visto che i Monti Grigi sono una zona ancora poco abitata da noi Nani...

Guarda che nn è poi sa gran cnquista, da una parte c'è Monfort a controlalre e tassare il passo colpo d'ascia dall'altra una roccaforte imperiale....
Nn pretendo di avere tutta la regione ma solo di poter controllare, anche con l'aiuto dei nani ch di cannoni se ne intendono di più dei nostri popolani (nella maggior parte dei casi) quela roccaforte e quindi avere il peino controllo dei dazzi sul passo, senza altre pretese trritoriali oltre ad esere un a certezza contro eventiali attacchi fuuri dell'impero dato che dovrò passare attraverso 2 roccaforti prima di arrivare dentro la bretonia attraverso il passo....
Si tratta solo di un paio di kilometri quadrati che son la roccaforte oltre il passo che è terra di nessuno...

[Zefiro]

Ciao a tutti ragazzi.
Allora, veniamo a noi.

Prima di tutto una idea/proposta.
Il bestio è qualcosa di pericoloso e potente. Ora che tutte le razze sanno che è su quell’isola è ancora più pericoloso perché potrebbero decidere di attaccarla per prenderselo e sfruttarlo.
Il blocco navale si può attuare (non da parte dei silvani che non hanno mezzi navali, al massimo possono aiutare sulla terraferma sopra l’isola^^) ma è dispendioso.
Se è fattibile potrebbe essere utile trasportare il bestio (!) in segreto.
Lo potremmo portare nelle profondità del regno nanico o, magari, (ma devo interrogare le nostre profetesse ^^) se non è pericoloso anche nelle profondità di Loren e avvolgerlo nelle radici e annullare la sua magia con la nostra o qualcosa del genere insomma. Oppure a Ulthuan.

Alternativa potrebbe essere quella di trovare un modo sicuro per dissipare il suo potere e farlo sfogare, scaricandolo ma in maniera innocua di modo che non possa essere più utilizzato.

Diciamo che queste due soluzioni almeno sarebbero più definitive e sicure. Sempre se attuabili…



Per il resto, dal punto di vista diplomatico:

1 - noi elfi silvani siamo interessati alla pace e all’equilibrio.
Come già detto non siamo favorevoli a vessare l’impero che ha sbagliato, ma sbagliare è nella natura umana.
Non abbiamo che una economia di sussistenza e non commerciamo fuori dalle nostre fronde, di certo non ci interessano cannoni. Siamo interessati invece a mantenere rapporti diplomatici di modo che si possa mantenere la pace.
Per cui siamo favorevoli a rapporti a rapporti Asur-Bretonnia, ma anche con gli altri popoli, come già detto. In particolare mercenari, nani e uomini lucertola ove possibile.

Presto la quercia tornerà alla sua piena forza e la foresta tornerà di nuovo verde.
Tutto è andato per il meglio, saremo felici anche se l’antico diverbio tra nani e la nostra razza fosse accantonato, ma questo credo che si sia già verificato.

Come già detto i territori della nostra foresta sono ben chiari e sacri. Saremmo felici se venissero rispettati. Per fortuna questo mi pare sia anche la vostra idea.
Per quanto riguarda la Grande Caccia avviene una volta l’anno e c’è la probabilità che possa sfociare leggermente nei territori limitrofi. Ma quello è un avvenimento naturale, come un uragano o un tifone, come un acquazzone o i fulmini. Non si può arginarlo. Ma mai è capitato che sfociasse troppo distante dalle nostre terre. Farò il possibile perché vi sia più rispetto in futuro.

2 - Siamo poi interessati ad un’altra cosa, che credo sia nell’interesse di tutti. Cacciare gli oscuri dal vecchio mondo. Siamo ancora convinti che siano stati loro ad avvelenare le menti degli imperiali.
Il popolo dell’impero ha bisogno di essere “bonificato” per cui la cosa migliore potrebbe essere una blanda punizione e l’allontanamento e lo sterminio degli abomini degli elfi oscuri dal vecchio mondo.

3 – i non morti sono stati nostri alleati. Era una situazione disperata.
Noi abbiamo rischiato la vita di molti fratelli, e moti in effetti sono morti, per sconfiggere l’abominevole Nagash. Non c’è niente che distingua quell’essere dal resto dei non-morti.
Non tollereremo più alleanze con costoro, che sono esseri di pura magia e inclini alla malvagità più nera.
Vorrei augurarmi che anche voi la pensiate in questa maniera (soprattutto nani, uomini lucertola e il resto del popolo elfico…)

4 – come già si era detto tra ambasciatori elfi-nanici saremmo interessati a gettare luce su Tezta in Zcatola.



Credo sia tutto.
Con un po’ di acqua e luce tutto tornerà a posto. E ci auguriamo che ciò che è successo costituisca patrimonio d’antica saggezza per tutti i popoli.
Affinché ciò più non succeda.
Grazie dell’attenzione, buona vita.

[Pyros]

Pienament d'accrdo con Zfiro ma mi sta venndo in mente una cosa....
Allora già gli skaven su qull'isola han raggiunto la parete della prigione e ci han fatto un buco ora i minatori nani devono riaprire una via per mtterci una pezza con la magia e le rune di tutti i più potnti alleati...
Ora mi dico e se collaborassimo per dissotterrare la prigion, che nn sarà tanto grande passare un anno in collaborazioni fra le migliori menti inggneristiche degli alelati e magiche e creare un bel razzo per sparare via dal mondo diu warhammer la prigione verso l'infinito dell'universo?

[Godel]

la prigione del bestio funziona perchè situata su un triplo-nodo delle linee geomantiche...

Spostatelo da lì, anche solo per poco tempo, e il bestio uscirà...


Così dicono le sacre placche della biblioteca di Itza

[Orcry]

Ciao a tutti ragazzi.
Allora, veniamo a noi.

Prima di tutto una idea/proposta.
Il bestio è qualcosa di pericoloso e potente. Ora che tutte le razze sanno che è su quell’isola è ancora più pericoloso perché potrebbero decidere di attaccarla per prenderselo e sfruttarlo.
Il blocco navale si può attuare (non da parte dei silvani che non hanno mezzi navali, al massimo possono aiutare sulla terraferma sopra l’isola^^) ma è dispendioso.
Se è fattibile potrebbe essere utile trasportare il bestio (!) in segreto.
Lo potremmo portare nelle profondità del regno nanico o, magari, (ma devo interrogare le nostre profetesse ^^) se non è pericoloso anche nelle profondità di Loren e avvolgerlo nelle radici e annullare la sua magia con la nostra o qualcosa del genere insomma. Oppure a Ulthuan.

Alternativa potrebbe essere quella di trovare un modo sicuro per dissipare il suo potere e farlo sfogare, scaricandolo ma in maniera innocua di modo che non possa essere più utilizzato.

Diciamo che queste due soluzioni almeno sarebbero più definitive e sicure. Sempre se attuabili…

Potrebbe essere una soluzione sigillarlo ma sarebbe meglio toglierlo di mezzo.

Per il resto, dal punto di vista diplomatico:

1 - noi elfi silvani siamo interessati alla pace e all’equilibrio.
Come già detto non siamo favorevoli a vessare l’impero che ha sbagliato, ma sbagliare è nella natura umana.
Non abbiamo che una economia di sussistenza e non commerciamo fuori dalle nostre fronde, di certo non ci interessano cannoni. Siamo interessati invece a mantenere rapporti diplomatici di modo che si possa mantenere la pace.
Per cui siamo favorevoli a rapporti a rapporti Asur-Bretonnia, ma anche con gli altri popoli, come già detto. In particolare mercenari, nani e uomini lucertola ove possibile.

Va bene come ho già detto sono eprsonalmente interessato a mantenere buonir rapporti con i silvani.

Presto la quercia tornerà alla sua piena forza e la foresta tornerà di nuovo verde.
Tutto è andato per il meglio, saremo felici anche se l’antico diverbio tra nani e la nostra razza fosse accantonato, ma questo credo che si sia già verificato.

Come già detto i territori della nostra foresta sono ben chiari e sacri. Saremmo felici se venissero rispettati. Per fortuna questo mi pare sia anche la vostra idea.
Per quanto riguarda la Grande Caccia avviene una volta l’anno e c’è la probabilità che possa sfociare leggermente nei territori limitrofi. Ma quello è un avvenimento naturale, come un uragano o un tifone, come un acquazzone o i fulmini. Non si può arginarlo. Ma mai è capitato che sfociasse troppo distante dalle nostre terre. Farò il possibile perché vi sia più rispetto in futuro.

Noi siamo lontani e queste cose ci toccano ben poco.

2 - Siamo poi interessati ad un’altra cosa, che credo sia nell’interesse di tutti. Cacciare gli oscuri dal vecchio mondo. Siamo ancora convinti che siano stati loro ad avvelenare le menti degli imperiali.
Il popolo dell’impero ha bisogno di essere “bonificato” per cui la cosa migliore potrebbe essere una blanda punizione e l’allontanamento e lo sterminio degli abomini degli elfi oscuri dal vecchio mondo.

Non sarà facile e penso che anche all'interno dell'Impero ci siano persone contrarie agli oscuri... forse basterebbe aspettare anche se credo che il Tezta in Zcatola sia qualcosa che tiene legato l'imero e sigmar agli socuri più di quanto potremo mai immaginare

3 – i non morti sono stati nostri alleati. Era una situazione disperata.
Noi abbiamo rischiato la vita di molti fratelli, e moti in effetti sono morti, per sconfiggere l’abominevole Nagash. Non c’è niente che distingua quell’essere dal resto dei non-morti.
Non tollereremo più alleanze con costoro, che sono esseri di pura magia e inclini alla malvagità più nera.
Vorrei augurarmi che anche voi la pensiate in questa maniera (soprattutto nani, uomini lucertola e il resto del popolo elfico…)

Credo che gli stessi Khemri e Conti Vampiro non si amino motlo a vicenda e che finita l'enorme minaccia tornino alle loro solite vite. I Von carstein saranno dic erto lieti di tenere in scacco e sotto minaccia l'Impero: lo facevano prima e adesso che hanno il beneplacito di molte altre razze lo faranno ancora.

4 – come già si era detto tra ambasciatori elfi-nanici saremmo interessati a gettare luce su Tezta in Zcatola.

Credo faccia piacere a tutti consocerne l'identità.

Credo sia tutto.
Con un po’ di acqua e luce tutto tornerà a posto. E ci auguriamo che ciò che è successo costituisca patrimonio d’antica saggezza per tutti i popoli.
Affinché ciò più non succeda.
Grazie dell’attenzione, buona vita.

Grazie e Altrettanto.

[Godel]

"E venne Colui che mai può morire...e gli Antichi combatterono contro di lui e in molti perirono
prima di ingannarlo e imprigionarlo.
Sulla sua tomba furono inscritte tali parole -Sventura a chi lo liberasse, poichè neppure gli dei potrebbero ucciderlo-"


Giusto per ricordarvi che non si può eliminare...

[albedoc]

@ Pyros: lo so che è poca cosa, si tratta comunque di un intervento territoriale in una parte del Vecchio Mondo che non è stata interessata dalla Campagna... Anche a noi interesserebbe riprenderci Ekrund (giustificherebbe il fatto che forniamo armi e armature a bretoniani e mercenari a prezzi di favore) però è una cosa estemporanea! Più che dire semplicemente "il passo colpo d'ascia passa ai bretoniani" si potrebbe fare un breve paragrafetto in cui si racconta come stanno andando le cose lì (a quanto ho capito ci sono state delle sottotrame riguardanti i Principati... si può ripartire da quei risultati e creare un racconto secondario).

@ Zefiro: pienamente d'accordo!! Mantenere la pace, conoscere qualcosa su TiZ, preservare i confini di Loren e rinsaldare l'alleanza Bretoni-Asur-Asrai-Nani è di primaria importanza, più Lizard e Mercenari se vorranno! Riguardo i non morti mi piacerebbe sapere la loro visione, in quanto scartarli da ogni conclusione della campagna non mi pare giusto nei confronti dei loro giocatori, comunque... Infine, per quanto riguarda il Bestio: abbiamo già preparato un racconto completo in cui si narra di come Maghi Asur e Asrai, Custodi delle Rune nani, Maghi umani e Damigelle bretoniane, aiutati dagli scinchi dell'isola hanno bloccato il Bestio e si preparano a ricostruire la prigione... a questo punto potremmo proseguire narrando di come sia stato trasferito a:
- Ulthuan: problema della vicinanza degli Oscuri
- Lustria: problema dell'estensione del continente e vulnerabilità agli attacchi, però è la soluzione più logica vista la natura della minaccia e l'intrinseca capacità del territorio di proteggersi
- Karak naniche: problema della distanza e dell'attraversamento di territori potenzialmente ancora in guerra, nonchè della possibilità di attacchi dal basso di Skaven e Orchi, comunque ci può stare visto che ne siamo a tuttora i custodi
- Loren: problema della distanza come sopra, ha il vantaggio che è un naturale territorio ben difeso
- Lancio nello spazio: lo scarterei, non siamo nel 40k e c'è il rischio che ritorni indietro in stile cometa...

[zakaris von urdet]

I punti di Ferdrig Thordresson mi sembrano ragionevoli, a parte la riconquista di Karak Otto Picchi ed Ekrund, ovviamente i blocchi navali hanno dei costi che bisogna vedere quanto a lungo sarete in grado di sostenere, inoltre non sono inviolabili.

Dato che sono io che sto scrivendo il nostro racconto posso dirvi che non si scontra assolutamente da quanto espsto da voi, inoltre vi posso anticipare tre punti:
- questo racconto come i precedenti segue le vicende di Lilaeth, quindi gli eventi sono narrati dal suo punto di vista con le conoscenza in suo possesso, tranne alcuni intermezzi narrati dal mio punto di vista.
- Fase pre battaglia finale con aprofondimento della strana allenaza tra impero e druchii, mantenimeno delle promesse scambiate, tentativo di costruire un'alleanza più duratura.
- Fase post battaglia finale con valutazioni sulle possibili conseguenze della sconfitta, ipotesi sulle vostre reazioni, valutazione di possibili piani contingenti. Nel racconto noi non sappiamo ancora quali siano le vostre azioni, facciamo delle ipotesi e valutiamo come potremmo comportarci di fronte ad esse.

[Godel]

@ Pyros: lo so che è poca cosa, si tratta comunque di un intervento territoriale in una parte del Vecchio Mondo che non è stata interessata dalla Campagna... Anche a noi interesserebbe riprenderci Ekrund (giustificherebbe il fatto che forniamo armi e armature a bretoniani e mercenari a prezzi di favore) però è una cosa estemporanea! Più che dire semplicemente "il passo colpo d'ascia passa ai bretoniani" si potrebbe fare un breve paragrafetto in cui si racconta come stanno andando le cose lì (a quanto ho capito ci sono state delle sottotrame riguardanti i Principati... si può ripartire da quei risultati e creare un racconto secondario).

@ Zefiro: pienamente d'accordo!! Mantenere la pace, conoscere qualcosa su TiZ, preservare i confini di Loren e rinsaldare l'alleanza Bretoni-Asur-Asrai-Nani è di primaria importanza, più Lizard e Mercenari se vorranno! Riguardo i non morti mi piacerebbe sapere la loro visione, in quanto scartarli da ogni conclusione della campagna non mi pare giusto nei confronti dei loro giocatori, comunque... Infine, per quanto riguarda il Bestio: abbiamo già preparato un racconto completo in cui si narra di come Maghi Asur e Asrai, Custodi delle Rune nani, Maghi umani e Damigelle bretoniane, aiutati dagli scinchi dell'isola hanno bloccato il Bestio e si preparano a ricostruire la prigione... a questo punto potremmo proseguire narrando di come sia stato trasferito a:
- Ulthuan: problema della vicinanza degli Oscuri
- Lustria: problema dell'estensione del continente e vulnerabilità agli attacchi, però è la soluzione più logica vista la natura della minaccia e l'intrinseca capacità del territorio di proteggersi
- Karak naniche: problema della distanza e dell'attraversamento di territori potenzialmente ancora in guerra, nonchè della possibilità di attacchi dal basso di Skaven e Orchi, comunque ci può stare visto che ne siamo a tuttora i custodi
- Loren: problema della distanza come sopra, ha il vantaggio che è un naturale territorio ben difeso
- Lancio nello spazio: lo scarterei, non siamo nel 40k e c'è il rischio che ritorni indietro in stile cometa...

non vi ponete la domanda giusta, però...

perchè gli Antichi l'hanno messo proprio lì e non, che ne so, dove avrebbero potuto sorvegliarlo meglio?

forse perchè lì c'era qualcosa di utile...vedi leys...

Insomma, io non sposterei il bestio...

Poi fate voi...nel caso il luogo migliore è Lustria...impossibile trovarlo, noi sappiamo come funziona la sua prigione...varie cose, insomma...

p.s.
Io parlo a nome dei lizard, visto che gli altri ambasciatori si sono scazzati...

[albedoc]

@ zakaris: perfetto, grazie per le info! con questo coordinamento tra i due racconti (seppur ovviamente limitato) possiamo riuscire a tirar fuori dei racconti finali davvero avvincenti!

@ godel: io sono per il NON spostarlo... sia perchè dovunque lo si porta ci si scontra con interessi di parte, sia perchè come hai ben detto se era lì già da prima un motivo ci sarà (magari centrano le linee geomantiche degli Antichi e i flussi di potere del pianeta? mah...)!! comunque siamo qua per discuterne, io proporrei di lasciare una guardia stabile (magari creando una cittadella a protezione della creatura) e un blocco navale che si affianchi così a quello sul mare imperiale e a Ulthuan per contrastare gli Oscuri...

[Godel]

@ zakaris: perfetto, grazie per le info! con questo coordinamento tra i due racconti (seppur ovviamente limitato) possiamo riuscire a tirar fuori dei racconti finali davvero avvincenti!

@ godel: io sono per il NON spostarlo... sia perchè dovunque lo si porta ci si scontra con interessi di parte, sia perchè come hai ben detto se era lì già da prima un motivo ci sarà (magari centrano le linee geomantiche degli Antichi e i flussi di potere del pianeta? mah...)!! comunque siamo qua per discuterne, io proporrei di lasciare una guardia stabile (magari creando una cittadella a protezione della creatura) e un blocco navale che si affianchi così a quello sul mare imperiale e a Ulthuan per contrastare gli Oscuri...

direi che la cittadella è la cosa migliore...con guarnigione mista...

noi vi faremo pervenire uno slann di quinta generazione per controllare il funzionamento del marchingegno

[Aramis]

La questione del Bestio è senza dubbio la più importante. Io propongo che la sua sede rimanga tale, troppo dispendioso e rischioso sembra spostarne l'ubicazione. Quell'isola è in mano alla nostra coalizione, non sarà un problema gestirla, ma alcune proposto possono essere fatte.

Primo, il rischio che tanto potere possa spingere al tradimento è una possibilità che non possiamo sottovalutare. Più lontari staremo da quel demonio meglio sarà per tutti, ma chi impedirà allora ai nostri nemici di prenderne possesso? Quello che Bretonnia propone è che energie emanate non vengano bloccate, al contrario esse devono essere convogliate. Alti Elfi, Nani, Silvani e Slaan hanno le conoscenze adeguate per creare pietre e meccanismi di incanalazione delle energie. Queste dovranno essere dirette a garantire la completa protezione dell'isola tramite l'erezione di uno scudo magico che confonda le flotte che cerchino di raggiungerla. Questa sarebbe la soluzione meno dispendiosa, inoltre garantirebbe che quell'enorme energia affluisse anche nei nodi geomantici, nelle pietre via e nei circoli di Ulthuan rafforzando le difese di questi regni.

L'opzione del blocco, fattibile per le coste dell'Impero, qualora fosse estesa ad altri territori potrebbe vedere la cooperazione di Bretonnia alla condizione che venga istituito un Grende Ammiragliato rappresentante delle flotte delle Alti Parti di modo che le decisioni vengano prese multilateralmente.

[MaoDantes]

Ottimi spunti per la costruzione dei racconti finali ... da giocatore orco però proporrei alle due fazioni due apputnicini.

Per i Nani : la riconquista di karak otto picchi così su due piedi non dovrebbe essere "gratuita" ... sposo in pieno l'idea di farla entrare a far parte della prossima campagna così da aver modo di "rivedere" le regole sull'assedio, che ne dici albedoc?

Per i Druchii : vabbè che l'alleanza l'avete fatta in primis con l'impero ma non dimenticatevi dell'aleatorietà e del "supporto" ricevuto da O&G (domanda per i master della campagna che passano di qua: ma quante poche partite hanno registrato i giocatori O&G nell'ultima fase? Si può pensare di elaborare un grafico dell'andamento delle partite giocate dalle varie fazioni (mero interesse)?

Se vi serve una mano per "orchizzare" una parte di entrambi i racconti fatevi vivi