Adesso, visto che siamo in atmosfera natalizia, mi tocca fare un bel discorsetto ecumenico... e buonista... peggiove e ppeggiunone
a) Premesso che ognuno è libero di giocare e di farsi piacere ciò che più gli aggrada, senza che questo significhi necessariamente che se gli piace il prodotto A è certamente rincoglionito, mentre se gli piace il prodotto B è sicuramente intelligente;
b) appurato che le motivazioni per le quali un soggetto(ne) si avvicina al mondo delle miniature possono esulare dal fatto che il sistema di gioco ad esse associato sia perfettamente bilanciato e strategicamente ed intellettualmente esigente e possono ricondursi a ragioni legate al mero aspetto artistico (estetica delle miniature, pittura, artworks, riferimenti letterari, etc.);
c) posto che GW è un'azienda e che l'unico interesse di un'azienda è quello di vendere quanto più possibile;
d) constatato che, in attesa dei dati ufficiali sul bilancio semestrale dell'azienda, gli indicatori attualmente disponibili sembrano indicare un consolidamento delle vendite associate al nuovo sistema di gioco, con particolare riferimento al comparto miniature;
e) appreso che il suddetto sistema di gioco sarebbe riuscito, per la prima volta in svariati anni, ad avvicinare una nuova generazione di pischelli al colorato mondo di pupazzetti di plastica di foggia e razza strane e discutibili;
f) considerato che l'azienda in questione, certamente non reputata per la sua flessibilità e rapidità nel gestire il cambiamento, ha tuttavia intrapreso un percorso sicuramente positivo nel suo relazionarsi con i propri clienti, inclusi quelli potenziali,
l'omino verde (nell'occasione vestito di rosso e con una folta barba bianca), altrimenti noto sotto altri cortesi epiteti quali: Baldosauro, nonno Baldo, Age of Baldo (nel senso di Baldo c'ha un'età) e via dicendo, non può fare a meno di concludere quanto segue:
- possiamo parlarne male quanto vogliamo, ma GW continua a dimostrare di essere la leader del settore. Lo ha fatto mostrando un coraggio al limite dell'incoscienza.
- su GW se ne dicono (ed io sono tra quelli che dicono) di tutti i colori, tipo che non fanno analisi di mercato, non si interfacciano con la comunità di riferimento, ecci ecci. Però, ha proposto un gioco che incontra decisamente i gusti moderni e le "abitudini" ludiche moderne, in questo dimostrando che, in barba a quanto si dice, ne capisce molto di più della suddetta comunità di riferimento.
- gli attuali prodotti fantasy GW possono anche non piacere. A me, gianni, Saint, Shokon, cultistapazzo, gillian, gorfang, reV, etc. però, in termini di estetica e di qualità continuano a restare i prodotti di riferimento del settore.
- l'azienda è sana e forte. È impressionante il numero di prodotti che sforna ogni anno (non so se avete avuto modo di dare un'occhiata a
questo, giusto per fare un ripassino), anzi ogni mese, senza dover ricorrere a KS o altri mezzi di rastrallamento di risorse e/o preordini. Da un punto di vista prettamente aziendale ed economico, tanto di cappello.
- "l'elefante" ha dimostrato anche la capacità di sapersi adattare: date un'occhiata alla community, alle pagine facebook, canale youtube, twitch, etc.
- i negozi GW continuano a rimanere un punto di riferimento. Passate davanti ad una vetrina di un negozio GW o di qualsiasi altro negozio indipendente. Io vedo gente di qualsiasi età fermarsi di fronte alla vetrina GW. Entrate dentro il negozio e il tipo di accoglienza che ricevete è di un certo tipo. Non parliamo poi cosa succede se entri accompagnato da un bambino. Cercano di accalappiarlo in ogni modo? Certo. Ci mancherebbe altro, è il loro lavoro. E lo fanno in maniera simpatica e, a volte, persino intelligente.
Allora, io mi domando e chiedo: è il cliente che è "rincoglionito" oppure è l'azienda che ha una sua capacità di attrattiva ben precisa, che funziona con certuni (evidentemente i più) e non con altri (persone che hanno raggiunto una certa maturità ludica, hobbistica, quello che vi pare a voi e che quindi cercano un livello ulteriore che GW ha deliberatamente scelto di non offrire più)?
Probabilmente è vera anche la prima, ma, personalmente, credo che sia più corretta (e maggiormente esplicativa) la seconda.
Poi tutto ciò non toglie che:
AoS mi fa schifo!!!!!!!
ma, purtroppo, se voglio provare a convincere mio figlio a giocare con me, è il mio futuro per i prossimi due/tre anni...