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In rete circolano informazioni relativamente a prossimi cambiamenti relativi alle pubblicazioni GW, Warhammer: Visions e White Dwarf.
Le voci che sembrerebbero più solide sono collegate in particolare al Visions. A partire dal prossimo numero (il 16, se non vado errato), le dimensioni della rivista dovrebbero essere incrementate. Tale aumento (che, dicono, non dovrebbe riguardare il prezzo) sarebbe sicuramente legato al formato (foglio da A5 ad A4) e probabilmente anche al numero di pagine. Si parla anche di nuovi contenuti.
Questa informazione è stata annunciata direttamente da GW agli attuali abbonati.
La seconda voce, che sembra avere un fondamento meno solido, riguarderebbe il settimanale WD che dovrebbe scomparire a causa delle pessime vendite. Sinceramente non credo a questa eventualità, per due motivi:
1) credo che a vendere veramente, ma veramente male sia piuttosto il Visions e non il settimanale;
2) tenuto conto della cadenza settimanale delle uscite, mi sembra strano che GW rinunci al suo strumento di supporto alle vendite o alla promozione delle stesse.
La seconda valutazione cadrebbe, ovviamente, se GW decidesse di affidare la promozione esclusivamente al sito Internet e decidesse di far confluire il materiale preparato per il settimanale nel mensile (che annuncerebbe ad inizio mese tutte le uscite delle settimane successive, come accadeva in passato).
Chi vuole può anche sognare un ritorno agli antichi fasti del WD... Io non ci credo...
Da quando hanno sostituito l'Artwork mensile con le foto dei modelli, sinceramente, la rivista ha perso tanto di quel fascino che non mi interessa più...

Un asset generale diverso per Givvù dopo decenni di immobilismo, lo trovo quanto meno auspicabile e comunque positivo, i tempi cambiano e la gente pure. Solo i vecchi malmostosi (categoria a cui appartengo, anche se guardo al futuro sempre con grande fiducia) rimangono a lamentarsi di come un tempo le cose erano più belle.
Quello a cui purtroppo l'azienda che ha fatto uscire il wargames dal suo status di nicchia, seppur apportando modifiche limitate, ci ha abituato a scelte impopolari, ma che hanno garantito la sua longevità fino ad oggi.

Ovviamente questa è l'opinione non di un esperto, ma di un hobbista. In fin dei conti ancora mi diverto a giocare

G.

Molto brevemente: una rivista, per essere tale, deve offrire dei contenuti, non una carrellata di foto con qualche commento e la liste delle uscite.
WD ha cessato da anni di essere una rivista.
Nel nuovo corso GW tutto ciò che non è immediatamente remunerativo e che richiede troppo sviluppo è stato tagliato. WD vende poco, in tutte le sue incarnazione e il Vision in particolare. E scrivere articoli e regole richiede(rebbe) tempo e gameplay.

Ergo: lasciate ogni speranza o voi che entrate.

gianni wrote:Molto brevemente: una rivista, per essere tale, deve offrire dei contenuti, non una carrellata di foto con qualche commento e la liste delle uscite.

pero' magari noi over 30 non siamo proprio il target principale a cui pensa la GW quando fa ste decisioni...

Saint of Killers wrote:

gianni wrote:Molto brevemente: una rivista, per essere tale, deve offrire dei contenuti, non una carrellata di foto con qualche commento e la liste delle uscite.

pero' magari noi over 30 non siamo proprio il target principale a cui pensa la GW quando fa ste decisioni...

Penso tu abbia ragione.

Ma la mia opinione non si sposta di una virgola. E non capisco perché under30=roba semplice semplice (secondo GW almeno, si direbbe). In realtà parlando di giochi dovrebbe forse forse essere il contrario!? Boh, ma tant'è....

gianni wrote: Penso tu abbia ragione.

Ma la mia opinione non si sposta di una virgola. E non capisco perché under30=roba semplice semplice (secondo GW almeno, si direbbe). In realtà parlando di giochi dovrebbe forse forse essere il contrario!? Boh, ma tant'è....

secondo me non sono ragionamenti molto scientifici, tutte ste questioni di marketing sono un po' campate per l'aria secondo me

personalmente (e parlo da over 30 che segue le vicende GW da almeno 15 anni come molti di voi) una rivista adesso nel 2015 non ha senso a priori indipendentemente dai contenuti che ci infili, nel 1998 andavo a comprare WD perche' era l'unico modo di avere notizie sulle uscite e avere spunti "modellistici" adesso su internet trovi gia' molta piu' roba di quello che puo' offrirti una rivista.

Saint of Killers wrote:

gianni wrote: Penso tu abbia ragione.

Ma la mia opinione non si sposta di una virgola. E non capisco perché under30=roba semplice semplice (secondo GW almeno, si direbbe). In realtà parlando di giochi dovrebbe forse forse essere il contrario!? Boh, ma tant'è....

secondo me non sono ragionamenti molto scientifici, tutte ste questioni di marketing sono un po' campate per l'aria secondo me

personalmente (e parlo da over 30 che segue le vicende GW da almeno 15 anni come molti di voi) una rivista adesso nel 2015 non ha senso a priori indipendentemente dai contenuti che ci infili, nel 1998 andavo a comprare WD perche' era l'unico modo di avere notizie sulle uscite e avere spunti "modellistici" adesso su internet trovi gia' molta piu' roba di quello che puo' offrirti una rivista.

Io però una rivista con regole e scenari aggiuntivi, con approfondimenti da background, artworks originali, racconti di guerra con racconto di introduzione e di conclusione, etc. me la comprerei ancora... Insomma, un po' più evocativa e di ispirazione, per Bacco... Sarà che comincio ad essere un vecchio nostalgico...

Baldovino I wrote: Io però una rivista con regole e scenari aggiuntivi, con approfondimenti da background, artworks originali, racconti di guerra con racconto di introduzione e di conclusione, etc. me la comprerei ancora... Insomma, un po' più evocativa e di ispirazione, per Bacco... Sarà che comincio ad essere un vecchio nostalgico...

mi ricordi un manager di un posto dove lavoravo in italia che si faceva stampare le e-mail dalla segretaria perche' si trovava meglio a legggerle sulla carta

le cose di cui parli sopra non sono gia' disponibili su almeno una decina di siti? (tipo beasts of war, bell of lost souls...)

Io sono d'accordo con Baldovino.

Se WD contenesse qualche articolo ben fatto su Lo Hobbit lo comprerei più che volentieri. Anche se sulla rete sono disponibili una moltitudine di aricoli, regole, espansioni fan made ecc il giocatore di WG è spesso e volentieri compulsivo negli acquisti. Una rivista dedicata all'hobby la comprerebbe. Del resto anche gli attuali contenuti del WD sono a disposizione sulla rete (e sui siti di rumors li trovi anche prima).

Ricordo che una volta il WD era così, ogni numero conteneva regole per modelli nuovi e altre cose.
Quando giocavo uscivo con la valigia con le minia e lo zaino con i WD. Poi fecero il compendio che raccoglieva tutti gli articoli principali usciti sul WD.

Un altro effetto generato dal WD con regole era

- questa regola non si usa così

- Dov'è che la leggo

- sul WD

- Quale

- Non me lo ricordo

Però riconosco che il WD conteneva cosa interessanti e bisognava comprarlo altrimenti andava esaurito e non era possibile recuperare il numero.

G.

C'era anche un fascino particolare nella veste grafica del WD. Ad esempio le diverse sezioni della rivista che direttamente dal layout grafico identificavano il sistema di gioco; la grafica a pergamena ed il carattere "corsivo" per individuare i racconti introduttivi (sempre fonte di ispirazione o di ampliamento del background); gli artworks originali in copertina e all'interno della rivista... Oggi, per carità, le foto sono bellissime ed anche la carta è di ottima qualità, ma tutto è assolutamente freddo e "neutro". A me non provoca nessun "brivido"...
È verissimo che in rete si trova di tutto e di più, ma io, da abbonato storico, aspettavo con trepidazione ogni fine mese per ricevere la mia rivista nella cassetta delle lettere e leggerla avidamente... poi, ovviamente, ogni numero era una storia a parte. Di quelli zeppi del 40K non me ne poteva fregare di meno e non ci mettevo più di mezz'ora a leggere l'intera rivista. Ma conservo ancora tutte le parti con materiale su SdA e WHFB e li ho fatti rilegare in libri specifici... non dico altro.