credo che ci sia una struttura strana per i diritti, tipo un azienda a caso (prima era Saul Zaentz e poi Embracer) ha la licenza principale e poi affittano la licenza a aziende specifiche per fare cose particolari con certe restrizioni (tipo amazon per certe cose, WB per altre e una valanga di altre aziende per altre cose) e poi a seconda degli accordi ci puo' essere un terzo livello (e piu') di sotto licenze a seconda di come hanno fatto il contratto (tipo GW che puo' fare le mini della roba usata nei film WB ma non di altro).
ci sono anche altri IP che hanno avuto storie complicatissime, come i fumetti della marvel (la sony ha certi diritti, la disney/marvel ne ha altri e la fox ne aveva altri ancora ma poi sono passati alla disney dopo l'acquisizione) o la saga di songs of ice and fire (dove giorgione ha certi diritti, la WB altri e via cosi) e quindi c'e' stato un momento in cui sono esistite due giochi di miniature basate sulla suo storia, uno per i diritti del libro ed uno basato sui diritti della serie TV
e mi pare di capire che il padrone originale della licenza metta certe clausole per evitare che l'azienda X affitta la licenza senza farci una cippa (il padrone ci perderebbe dato che non prende royalties) ed e' un po' per sto motivo che aziende come la disney che usano una valanga di licenze tira fuori abomini su abomini tanto per tenere la licenza calda e non perderla
ah poi ci sono anche dei casi perversi dove netflix/disney/amazon ecc.. fanno release limitate nelle sale di certi film solo per poterli poi presentare ai festival dato che i film "non usciti in sala" non sono validi per certi premi
e poi ci sono anche casi ancora piu' spettacolari dove un film fatto e finito viene cestinato solo per avere una perdita fittizia e pagare meno tasse
Sono entrato al cinema con aspettative molto basse visto quello che si dice in giro. Anche il tipo di animazione non è quella che apprezzo come ho già sottolineato.
Superato questo scoglio, nonostante un po' di inevitabile fanservice (dai mumak all'abitatore delle profondità fino ai riferimenti agli Istari) e qualche eccesso tipico degli anime, mi sono trovato davanti ad una storia ben raccontata, senza grossi buchi di trama, con personaggi certo non approfonditi ma comunque ben delineati.
Non capisco proprio la critica circa i maschi tutti idioti. Helm è sprezzante ed orgoglioso, forte come un toro e la sua figura ne viene omaggiata, non sminuita. Wulf accecato dall'odio e dalla ricerca della vendetta. I figli di Helm sono due valorosi soldati ed il generale Taarg un consigliere accorto che cerca di aiutare Wulf con il giusto senno fino all'ultimo. Il cugino di Helm di cui ora non ricordo il nome è raffigurato come nobile e saggio, una figura molto positiva.
Per buona parte del film la protagonista rimane sostanzialmente ai margini facendo e potendo fare poco o nulla mentre emerge alla fine con il suo coraggio e ostinazione anche se non mancano i momenti di disperazione.
La figura dell'ultima Shield maiden è un po' invadente ma ci sta e la scelta di rendere protagonista Hera fa sì che il canone sia rispettato pur lasciando un buon margine di inventiva agli autori: a posteriori una scelta anche condivisibile.
Non è il film del SdA che volevo e non è un capolavoro ma in mezzo a tanto piattume e pattume è un'opera creata con criterio.
Titoli onorifici: Gianni il Bardo
Sto giocando a: Middle-Earth SBG, Kings of War, Firefight.
Sto dipingendo: Mirkwood elves, Angmar, Warhammer Quest (1995), Asterians.
in verita' vi dico:
il watcher ed il mumak mi sono sembrate delle scelte veramente pigre (vedi anche cosa dicevo sopra per le aquile e per la carica finale come nelle due torri), avrei preferito che si inventassero qualcosa di nuovo o magari usassero qualche nemico un po' piu' generico.
che poi chissa' perche' ma pensavo che il watcher fosse un mostrone unico o cmq rarissimo, pero' non ricordo se spiegava qualcosa di piu' sulla sua origine nel libro
Ho visto il film War of the Rohirrim ieri su HBO...
Bah... sinceramente, non so cosa dire. Mi sembra un esercizio veramente pigro da parte degli autori. Di fatto, mi sembra un florilegio, più o meno riuscito, di citazioni dalla trilogia originale, con un'ispirazione particolare derivata dalle Due Torri. Che in sé è anche abbastanza naturale, ma per il modo in cui è stata fatta, mi sembra eccessiva. In effetti, il livello di prevedibilità della trama è particolarmente elevato.
Devo dire che lo stile "anime" non mi ha particolarmente disturbato, anzi, alla fine è una delle cose più gradevoli che ho trovato nel film.
Che gli esemplari di sesso maschile, ad eccezione del cugino di Hera, non ne escano proprio bene bene, mi è sembrato abbastanza evidente.
Il fratello maggiore, forte e nobile, in pieno scontro, si tiene ben bene allo scoperto e, giustamente, si prende una bella freccia a troncargli la giugulare.
Il fratello più piccolo, dolce, sensibile e nobile, non ha proprio idea del fatto che andare in battaglia su una cavalla 'azzoppata' (non è azzoppata, ma vecchia, ma rende l'idea), non è proprio il massimo per un eroe di un esercito che fa della mobilità e delle cariche a cavallo la sua forza.
Del padre della giovine neanche ne parlo, perché non è proprio il caso. Deve essere comunque l'aria di famiglia: che sia sotto l'influenza della magia (Thodén) o che sia per pura testardaggine e orgoglio (Helm Hammerhand), sempre scelte a caxxo prendono, in particolare per quanto riguarda i nipoti (entrambi esiliati, guarda un po').
Non commento, per pura carità, sui profili psicologici di Freca e soprattutto Wullf, il quale non ritrova il senno neanche quando Hera è disposta a tutto, pure a sbattergliela in faccia...
Non vi dico cosa ho pensato quando ho visto Helm congelato in quella posa...
Le grandi aquile stanno sempre lì, a fungere da deus ex machina...
Eppure, secondo me, si poteva costruire una storia molto più solida di questa, uscendo un po' dai sentieri battuti, ma anche mantenendo alcuni degli elementi della trama.
Vabbè, alla fine ho passato un paio di orette... va bene così
Titoli onorifici: TUTAN BALDON (quello che porto con più orgoglio);
GRUDGEBEARER ETERNAL (conquistato sul campo di Tilea);
fu SAN BALDO DA BRUXELLES
POPE of THE OLD WORLD
SAN PAPOWSKY DI TOW
Giochi a cui sto giocando (si fa per dire, ovviamente): Kow Armada; Cursed City; Rangers of shadowdeep; WHFB; Mighty Empires; SAGA (Age of Magic e Age of Crusades)
Pittura in corso: Kislev: arcieri kisleviti a cavallo (7); Conti vampiro: scheletri (10); Scenici: osservatorio del teschio; Bretonnia: 2 cavalieri appiedati, 6 pellegrini del graal, il reliquiario; Orchi e goblin: 4 mandriani goblin delle tenebre e 16 squig, 4 sciami di caccole; Mighty Empires: 3 segnalini eserciti, 3 segnalini nave, 1 segnalini città, 4 segnalini villaggio, 3 segnalini drago
Miniature dipinte 2024: Bretonnia: 5 cavalieri appiedati, 1 pellegrini del graal, il cavaliere nero
Miniature dipinte 2025: Bretonnia: 5 cavalieri appiedati, 2 Pellegrini del graal, 1 scudiero
Baldovino I wrote: ↑5 Mar 2025, 15:18
Bah... sinceramente, non so cosa dire. Mi sembra un esercizio veramente pigro da parte degli autori. Di fatto, mi sembra un florilegio, più o meno riuscito, di citazioni dalla trilogia originale, con un'ispirazione particolare derivata dalle Due Torri.
si, siamo d'accordo, il mio problema maggiore con sta roba e' che ha la trama piu' pigra di sempre
pero' di nuovo: viene fuori che l'hanno fatto solo per mantenere i diritti della saga e secondo me non hanno scelto un qualche evento piu' interessante dato che poi li limiterebbe se mai vogliono fare un film in futuro. Pero' si potevano impegnarsi di piu'