WarGamesForum.it

Allora, il 2016 ce lo siamo definitivamente messo alle spalle (e forse non è un gran male, a parte l'età che avanza inesorabile).
Qual è stato il vostro colpo di fulmine dell'anno che ci siamo appena messi alle spalle? Essendo area off topic non mi riferisco unicamente al mondo dei wargames, ma a qualsiasi cosa vi abbia veramente entusiasmato l'anno scorso: un film, un libro, una canzone, un concerto, un evento, un viaggio, un posto, qualsiasi cosa.
Per me è stata, senza dubbio, la visita alla cappella degli scrovegni a Padova e il museo annesso...
Per GGM è roba di ogni giorno, lo so...

Baldovino I wrote:Per me è stata, senza dubbio, la visita alla cappella degli scrovegni a Padova e il museo annesso...

Hai buon gusto

GGM wrote:

Baldovino I wrote:Per me è stata, senza dubbio, la visita alla cappella degli scrovegni a Padova e il museo annesso...

Hai buon gusto

Grazie

Dimenticavo questo: http://www.guedelon.fr/
Era dall'inizio dell'avventura che ci volevo andare e, finalmente, l'estate scorsa c'è l'abbiamo fatta... Non vedo l'ora di tornarci

guarda, te ne dico 3 a pari merito giusto perche' non saprei scegliere:

- L'episodio "Battle of the Bastards" di game of thrones
- La serie Tv Westworld (ero partito molto diffidente ed invece)
- Rogue One

è stato un anno di disgusti, raccapricci e delusioni, quindi a parte rogue one non mi viene in mente altro

nel caso mi sovvenga qualcosa che in questo momento nn ricordo, edito

La casa che sto acquistando può andar bene ??

Se devo proprio pensare a un "colpo di fulmine" con tutti i sintomi (acquisto/consumo compulsivo, tentativi di "conversione" degli ignari, "fòtta" generale, ecc.) credo sia il sistema GdR Fate ["Fato" in inglese], che non è propriamente una novità del 2016 ma ha visto in quest'anno la pubblicazione degli ultimi supplementi in italiano.
Ero rimasto molto fuori dal "giro" dei giochi di ruolo per una serie di motivi, tra cui spiccava il fatto che i più famosi ultimamente non fanno altro che cercare di assomigliare ai videogiochi, in tutto ciò che dei videogiochi detesto (o meglio, che preferisco curare in un wargame o in un gioco da tavolo, dove meccaniche e ambientazione non vanno in conflitto perché la seconda è dichiaratamente "importante quanto la trama di un pòrno" -cit.)
Ma il sistema Fate fa parte di questo nuovo* filone "indie" di giochi narrativi, dove lo scopo è -neanche a dirlo- narrare una storia interpretando il ruolo di un personaggio, non sconfiggere il temibile Drago Salcazziano grazie alla "giusta" combo di poteri e numerini qui e là, salvo poi aver sempre bisogno di un Master che bari spudoratamente sui tiri per "tenere in vita" i giocatori, che sono immancabilmente una manica di idiòti.
Insomma, una roba molto più matura che teoricamente dovrebbe fornire gli strumenti per rendere il gioco di ruolo un'esperienza più formativa, o almeno restituirgli la posizione di "stimolatore di fantasia" per definizione. A conti fatti sto incontrando una certa resistenza, perché la gente di fantasia non ne ha più (ricordate la puntata dei Simpson con la fabbrica di scatole vuote?).
Ma è una sfida, e io non sto bene se non mi complico la vita...



* talmente "nuovo" che in Scandinavia e Nord America esistono da vent'anni...