Né storico Né fantasy. Immagi-nazioni.
Posted: 27 Feb 2020, 12:39
con un'apprezzabilissima operazione, Henry Hide di Battlegames ha iniziato la sua campagna byzarbiana, ispirata alla famosissimacampagna Hyboriana di Tony Bath condotta negli anni '70 e forse la più famosa campagna di wargame mai realizzata (più info su Tony Bath's Ancient Wargaming riedito da John Curry e dalla Society of the Ancients).
La coincidenza ha voluto che avvenisse a circa un mese dal rilascio di Mount & Blade II: Bannerlord su steam.
Cos'hanno in comune queste tre esperienze? Il fatto che usino un'ambientazione dallo stile pesantemente storico ma con fazioni e mappa totalmente inventate. Niente maghi, elfi nani, ma un'ottima scusa per giocare Normanni vs Mongoli o Califfati vs Tardo Romani
Naturalmente un'operazione del genere va fatta con un minimo di criterio, onde evitare di trovarsi mischioni improponibili, ma il principale vantaggio sembra, a mio parere, il poter rinfrescare con un po' di varietà l'uso di eserciti storici senza incastrarli permanentemente nei loro ruoli precostituiti. Oltretutto la nuova Calradia di Bannerlord offre già un setting abbastanza strutturato ed un'ottima mappa per campagne. L'assenza di elementi fantasy elimina alla base molte degenerazioni da powerplay, peraltro.
Personalmente trovo bizzarro che questo genere di wargaming sia finito nel dimenticatoio visto lo storico successo di Bath, ma probabilmente ciò è dovuto allo spaccarsi assai netto fra ambiente di wg storico e fantasy.
La coincidenza ha voluto che avvenisse a circa un mese dal rilascio di Mount & Blade II: Bannerlord su steam.
Cos'hanno in comune queste tre esperienze? Il fatto che usino un'ambientazione dallo stile pesantemente storico ma con fazioni e mappa totalmente inventate. Niente maghi, elfi nani, ma un'ottima scusa per giocare Normanni vs Mongoli o Califfati vs Tardo Romani
Naturalmente un'operazione del genere va fatta con un minimo di criterio, onde evitare di trovarsi mischioni improponibili, ma il principale vantaggio sembra, a mio parere, il poter rinfrescare con un po' di varietà l'uso di eserciti storici senza incastrarli permanentemente nei loro ruoli precostituiti. Oltretutto la nuova Calradia di Bannerlord offre già un setting abbastanza strutturato ed un'ottima mappa per campagne. L'assenza di elementi fantasy elimina alla base molte degenerazioni da powerplay, peraltro.
Personalmente trovo bizzarro che questo genere di wargaming sia finito nel dimenticatoio visto lo storico successo di Bath, ma probabilmente ciò è dovuto allo spaccarsi assai netto fra ambiente di wg storico e fantasy.