Black Adam - una recensione

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gianni
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Black Adam - una recensione

Post by gianni »

Chiuso in casa omai da troppo tempo vado alla visione delle 22.30 del cinema vicino casa dell'ultimo DC col buon vecchio The Rock.
Come sapete io i cinecomics non li ho mai digeriti fino in fondo a parte Winter Soldier, che reputo carino, ma soprattutto la trilogia di Snyder Man of steel / BvS / Justice League Snyder's cut (bello il primo, magnifico il secondo, non male il terzo rispetto alla roba inguardabile che ha fatto uscire al cinema Joss Whedon). In effetti pure l'altra roba DC l'ho sempre trovata poco digeribile ma sempre meglio delle favole Marvel, davvero troppo calibrate sul nerd americano medio.

Beh detto questo nutrivo qualche buona speranza du questo lungometraggio soprattutto per via del protagonista, del quale non ho mai letto nulla se non quando è stato annunciato il suo film: un antieroe controverso, nato come villan. Quindi potenzialmente abbiamo un personaggio che può essere rappresentato con un certo spessore e dalla personalità sfaccettata.

Nulla di tutto questo naturalmente. Il buon vecchio Adam non si fa certo scrupoli ad ammazzare la gente ma appare da subito chiarissimo il fatto che sia il solito cuore buono maltrattato e dalla storia triste che lo ha portato a combinare qualche malestro in gioventù.

Il film ha un ritmo molto elevato e sono pochi i momenti dove si tira il fiato... davvero troppo pochi. Tutti gli avvenimenti sono condensati nel tempo e nello spazio e già questo rende il dipanarsi della trama poco convincente.

Gli eroi della Justice society sono tratteggiati in modo molto superficiale, soprattutto i due ragazzetti (a proposito non ho capito perché mandare due coglioncelli alle prime armi contro l'essere più potente del pianeta comunque ok) sono poco più che comparse. Anche il buon vecchio Pierce Brosnan fa quello che può, con un personaggio interessante e potenzialmente profondo ma che alla fine si fa apprezzare più per le stranezze coreografiche che mette assieme piuttosto che per i dialoghi (decisamente scarni per tutto il film).
Senza voler spoilerare nulla posso solo dirvi che ci sono diversi whatthefuck che mandano a farsi benedire la sospensione di incredulità, i soliti uomini "normali" che si trovano davanti a situazioni che farebbero impazzire dalla paura gente vera ma che in realtà vivono con estrema naturalezza ed uno scontro finale un po' molto raffazzonato e abbastanza scontato.

Insomma scordatevi i dubbi interiori del primo Superman, che si chiede quale sia il suo ruolo e il suo posto nel mondo, oppure lo scontro tra la divinità e l'uomo di Batman vs Superman. Qui ci si mena a più non posso e il bg dei personaggi principali è solo una scusa per dar loro modo di mazzuolarsi.

Esco abbastanza deluso dal cinema e sono sicuro che questo sarà il mio ultimo cinecomic per un bel pezzo. Se cercate un paio d'ore di spensieratezza e mazzate magari potrà intrattenervi, se cercate un minimo di pathos meglio guardare altrove.

Voto 5
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Sto giocando a: Middle-Earth SBG, Kings of War, Firefight.

Sto dipingendo: Lothlorien, Warhammer Quest (1995), Northern Alliance, Asterians.
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Saint of Killers
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Re: Black Adam - una recensione

Post by Saint of Killers »

gianni wrote: 1 Nov 2022, 2:26
Voto 5
e sei stato generoso :x
Io l'ho visto domenica per sbaglio dato che aspettavo che uscisse in streaming ma poi mi sono detto "dai che magari non e' cosi male come pensi"

personalmente oltre alla storia (che e' abbastanza stupida) ho trovato molto brutto il design di tutto (dai costumi dei supereroi, alla tecnologia ecc) e poi c'e' la solita questione dei "film DC che non sono neanche consistenti tra di loro" come se non sapessero bene che direzione vogliono prendere .

L'unica cosa che non ho proprio disprezzato e' l'humor che spezza un po' la serieta' fuori luogo del resto del film
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