La pagina "IMMAGINI" - "BATTAGLIE" - sezione "SPACE OPERA" è stata aggiornata con le immagini dello scenario "INCURSIONE SU VLADIMIRSKAYA OBLAST: Asgardiani contro Vareghi", che abbiamo giocato alla Ludoteca San Giocondo - Via Luini 195 - Torino, in occasione dell'OPEN DAY FANTASCIENZA organizzato dall'associazione UNA-MOLE-DI-DADI: vedere anche la sezione "Eventi" della Home-page.
La trama:
Vladimirskaya Oblast, che nella lingua dei Vareghi significa “la regione di Vladimir”, era una antica regione dell’Impero Varego sul pianeta Naran, che comprendeva le importanti città di Vladimir e Suzdal. Tale nome venne dato ad un sistema solare occupato dai Vareghi nella loro conquista di un settore della galassia di Naran, nel quale venne trovato un pianeta ecologicamente adatto alla vita umana, che aveva la caratteristica di essere circondato da un anello di giganteschi asteroidi, simili a delle piccole lune, sui quali vennero trovati ricchi giacimenti di metalli preziosi, tra i quali molti di oro allo stato purissimo.
I Vareghi fondarono sul pianeta, denominato Vladimir, l’omonima colonia ed edificarono una grande città, alla quale diedero il nome di Suzdal, in onore ed a ricordo dell’antico borgo fortificato che sorgeva sul loro pianeta d’origine. All’anello di pianeti-asteroidi che circondano Vladimir venne dato il nome di “Anello d’oro di Vladimir”: Zolotoe kol’tso Vladimir.
Le ricchezze minerarie estratte dal suolo dei pianeti-asteroidi che formano l’Anello d’oro costituiscono una forte attrattiva per i Pirati Galattici e gli altri popoli guerrieri della Galassia, primi fra i quali gli Asgardiani, il cui territorio confina con quello dell’Impero dei Vareghi.
Sovente, i capi clan degli Asgardiani organizzano delle veloci incursioni su Vladimir, al fine di impossessarsi di quanto più oro riescono ad imbarcare sulle loro velocissime astronavi dalla caratteristica prua a forma di mitico drago. Tali raids si svolgono nelle zone perlopiù desertiche, dove vi sono i depositi dei minerali preziosi, stoccati in attesa di essere mandati alle fabbriche destinatarie. La scelta di edificare tali depositi in zone desertiche e disabitate è perlopiù dovuta a ragioni di sicurezza.
Questa incursione è quindi una delle molte che si succedono da molto tempo su Vladimir, in una zona dove si trova uno dei depositi di minerali preziosi, nelle cui vicinanzesorgono le rovine di un ex insediamento industriale che venne distrutto da un precedente assalto.
Riusciranno gli Asgardiani a compiere la loro impresa?
Oppure saranno le forze di sicurezza dei Vareghi che riusciranno a respingere gli assalitori, prima che questi riescano ad impadronirsi del bottino?
L'incursione degli Asgardiani è stata respinta dalle forxe Vareghe, che però hanno pagato un alto contributo di sangue. Elementi decisivi si sono dimostrati i due possenti mezzi corazzati che i Vareghi avevano a loro disposizione, contro i quali le armi degli assalitori si sono dimostrate del tutto inefficaci: un grave errore commesso dal comandante asgardiano, che non aveva con sé alcuna arma pesante anticarro. Visto come si stavano mettendo le cose, il pirata vichingo ha prudentemente ritenuto opportuno di ordinare ai suoi una ritirata strategica, prima di essere completamente annientati dai due poderosi mezzi blindati dei Vareghi. La partita è terminata con un pareggio, con una lieve differenza di punti a favore degli Asgardiani. Ma si può pensare che gli Asgardiani torneranno presto nuovamente su Vladimir, la prossima volta con anche delle armi controcarro! Abbiamo giocato con due eserciti di 2500 punti cad. I Vareghi schieravano anche una Unità di Orchi Spetsnaz.
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Buona visione,
Belg (Sergio)
Naran Team Torino
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