Bonny wrote: ↑26 Aug 2017, 0:56
Come mai tutto questo astio nei loro confronti?
l'astio è rivolto alla generalità del mondo anglosassone, non solo alla spartan e non solo al mondo del pupazzetto. non li sopporto, non sopporto il loro modo di fare, non sopporto chi non si assume le proprie responsabilità, non sopporto chi scarica il barile, non sopporto l'improvvisazione nel mondo del lavoro, non sopporto il loro razzismo (culturale ma non solo). e il razzismo alla spartan lo conoscono molto bene, ma non scendo nei dettagli che non sono affari nè miei nè vostri.
sono gli stessi pastori analfabeti che i romani conquistarono e pensano di essere degli dei scesi in terra, infallibili e onnipotenti. e io odio ferocemente questo tipo di atteggiamento.
gianni wrote: ↑26 Aug 2017, 8:42
Non so a quali errori si riferisca cultista, che non riporta.
uncharted empires è stato il loro primo prodotto, un fantasy navale. non lo conosco, ma successivamente hanno chiuso la linea. immagino fosse perchè non vendeva e immagino che si saranno detti "non vende perchè non interessa" quando è più probabile che fosse un regolamento fatto molto male e non vendeva soprattutto per questo. i modelli erano bruttini ma era la loro prima produzione.
firestorm armada è stato il loro secondo prodotto. la prima edizione (di cui comprai il manuale, che ho ancora) era un regolamento incomprensibile e illeggibile. io non conosco bene la lingua inglese (e non la voglio conoscere), ma a detta di gente che parla l'inglese molto bene, sembra che sia scritto da un illetterato. è proprio carente da un punto di vista grammaticale. insomma non si capisce niente.
la seconda edizione doveva essere la svolta di questo gioco, e invece no. da un punto di vista del linguaggio va meglio, ma è lo stesso di difficile comprensione. si caratterizza per essere un gioco dal regolamento difficile da imparare, difficile da applicare durante la partita e dall'altissimo tasso di c**o ai dadi. insomma, è come leggere un testo di matematica universitario, ma poi il voto all'esame è deciso tirando dei dadi. per me una presa in giro, l'esatto contrario di come per me dev'essere un gioco di pupazzi. non entro neanche nel merito dell'equilibrio tra le fazioni che è solo tempo perso
dystopian wars: è il gioco che ha fatto passare la spartan da azienda del garage della nonna ad azienda conosciuta in tutto il mondo. insomma è stato la svolta della loro vita. e loro hanno fatto su un casino incredibile con questo prodotto
la prima edizione era tipo la prima edizione di firestorm armada, scritta da un analfabeta che non aveva idea di quello che stava facendo. ma l'atmosfera del gioco era molto bella, per certi versi innovativa e ha suscitato parecchio interesse.
per correre ai ripari uscì l'edizione 1.1, una sorta di revised della prima. rimaneva un gioco difficile da imparare, complicato da applicare in partita e assolutamente culoso ai dadi, ma era giocabile ed ebbe un riscontro piuttosto positivo anche in termini di vendite.
dopo alcuni anni in cui il pubblico chiedeva una seconda edizione scritta meglio e più comprensibile, loro realizzarono una seconda edizione peggiore della 1.1. ora non so i dettagli che non mi interessai dell'argomento all'epoca, ma è l'edizione che ha ucciso questo gioco, facendo allontanare la maggior parte degli interessati per dedicarsi ad altro. not bad!
so che ci fu un KS lo scorso anno con una edizione 2.5, ma ne so ancora meno. fatto sta che loro hanno chiuso, ma so di gente che aspetta ancora che quei prodotti siano spediti. davvero complimenti
parlando in generale, quando un'azienda cresce e passa da irrilevante a "hei ci siamo anche noi!", per continuare a crescere deve diversificare il prodotto. ai tempi della 1.1 di DW cominciarono a diversificare, compiendo altre scelte cretine
in primo luogo, la loro idea di diversificazione era continuare a fare wargame con le stesse ambientazioni dei giochi principali. quindi hanno investito vagonate di capitali per realizzare wargame satelliti dei giochi principali, wargames di cui non fregava niente a nessuno.
quanti di voi conoscono dystopian legions? ecco appunto
planetfall? carina l'idea, però non era meglio avere DW e FA fatti bene e con un buon pubblico\clientela stabile prima, invece che produrre cose a caso?
tutti sti wargame poi costano, ci vogliono un sacco di modelli di diverse fazioni, insomma un casino.
da questo punto di vista, ovvero sulla crescita e diversificazione del prodotto, la mantic è stata mooolto più furba producendo boardgame oltre che wargame.
senza contare che dei giochi principali (DW e FA, ma se non ricordo male anche in PF c'erano le sottofazioni) realizzarono un botto di navi di fazioni e sottofazioni diverse. ecco, la scelta di fare le sottofazioni secondo me è stata un'altra pessima idea. perchè dovrei comprare le navi di una sottofazione, che non ha tutte le scelte disponibili e che non verrà sviluppata in futuro, quando posso comprare direttamente la fazione principale?
edit: mi ero dimenticato della linea spartan scenics, anche quella lanciata tramite KS se non erro. scenici sci-fi in 28mm per giochi che la spartan neanche produceva. insomma hanno fatto scenici per giochi tipo infinity e wh40k quando loro una linea di pupazzi sci-fi in 28mm neanche ce l'avevano
perchè? qual'è il senso commerciale di questa operazione? date voi una risposta per favore, che io davvero non so cosa rispondere se non che sono dei casi umani
HALO poi è stato il suicidio commerciale definitivo. non posso vantarmi di essere uno degli uccelli del malaugurio dell'epoca, ma alcuni di quei pennuti li conosco e ben ricordo cosa dissero.
un'IP strapagata, per realizzare un prodotto che nessuno ha comprato e che va contro la legge dell'incontro tra videogiochi-pupazzi-cinema: non finisce mai bene, perchè i fan di un prodotto di un media difficilmente passano allo stesso prodotto di un media diverso.
insomma, lo scoppio della bolla di isda del 2008-2009 che quasi fece chiudere la GW a questi della spartan non ha insegnato nulla. anzi ci si sono buttati a pesce, per realizzare non solo un prodotto di cui non fregava niente a nessuno, ma che ti faceva concorrenza interna non ad uno dei tuoi giochi, ma a ben due! (FA e PF)
che imbarazzo.
epperò è colpa delle condizioni di salute di un loro dirigente. si certo come no. ma vergognatevi
dai seriamente, il mondo dei wargame non ha bisogno di gente come questa e staremo molto meglio senza di loro
Nizar wrote: ↑26 Aug 2017, 9:41
Cultista Pazzo avrà i suoi buoni motivi per essere cosi aggressivo nei confronti della ditta
no in realtà non molto. se non un'intolleranza feroce verso gli anglosassoni che ho illustrato sopra
diciamo che in generale dispiace vedere come gente che ha una buona idea poi manda tutto alle ortiche perchè sono degli incompetenti che si credono competenti.
ad ogni modo sei stato fortunato a non essere assunto da loro, non ho sentito parlare bene del loro staff interno.