The king is dead

Scacchi, Risiko, Quoridor, tutti i vostri giochi da tavolo preferiti
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Baldovino I
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The king is dead

Post by Baldovino I »

Ricevuto come regalo di Natale (su mia esplicita richiesta). Il gioco è incredibilmente semplice e velocissimo da preparare. Altro incredibile vantaggio: le partite sono rapidissime. Si gioca da 2 a 4 giocatori, ma ogni assetto è, praticamente, un gioco diverso.
Bellissimi, da un punto di vista grafico, sia il tabellone sia le carte ispirate a codici miniati medievali.
Il re della Britannia è morto e la terra è nel caos, divisa fra tre fazioni: inglesi, gallesi e scozzesi. Il tabellone divide Albione in 8 regioni e raffigura in basso a destra il nord della Francia.
Ogni giocatore rappresenta un nobile aspirante alla corona. Per raggiungere l’obiettivo, bisogna essere sostenuti dalla fazione più influente alla fine della partita o dal più alto numero di set di fazioni se la partita si conclude con l’invasione francese.
Sulla mappa vengono distribuiti casualmente, per ogni regione, 4 segnalini fazione. In tre regioni (nod della Scozia, Galles profondo e Essex) vengono assegnati casualmente solo due segnalini, mentre i restanti due spettano alla fazione autoctona.
Ogni giocatore riceve 8 carte azione (uguali nella modalità più semplice, mentre in quella avanzata tre carte azioni normali sono sostituite da carte speciali distribuite casualmente). Ogni giocatore, quindi può effettuare 8 azioni in tutto. Ad ogni turno sceglie se giocare una carta azione o passare. Se tutti i giocatori decidono di passare, seguendo un ordine stabilito a inizio partita (ordine sul quale i giocatori possono intervenire con una specifica carta azione) si deve risolvere nella regione “attiva” una lotta di potere. La fazione con più segnalini controlla la regione che viene marcata con un apposito segnalini e tutti i segnalini fazione vengono ritirati e Messi nella riserva. A parità di sostenitori, la regione diventa instabile.una volta risolte tutte e otto le regioni la partita finisce. Se tre regioni diventano instabili, la partita finisce per l’invasione francese.
Le carte azione permettono di spostare segnalini fazione tra diverse regioni o portare rinforzi di una fazione nelle regioni confinanti con una regione controllata da quella fazione. Dopo aver giocato la carta azione, il giocatore deve chiamare alla sua corte un partigiano di una delle fazioni da una regione qualsiasi della mappa.
Il gioco è bellissimo e tatticissimo. Finora abbiamo giocato a due (con mio figlio. Gli è piaciuto tantissimo anche se finora ha perso sempre), ma la versione a tre promette di essere completamente imprevedibile. In quella a quattro, si gioca obbligatoriamente a squadre, ma i due compagni hanno divieto assoluto di parlarsi.
Il gioco costa intorno ai 30€.
Titoli onorifici: TUTAN BALDON (quello che porto con più orgoglio);
GRUDGEBEARER ETERNAL (conquistato sul campo di Tilea);
fu SAN BALDO DA BRUXELLES
POPE of THE OLD WORLD
SAN PAPOWSKY DI TOW

Giochi a cui sto giocando (si fa per dire, ovviamente): Kow Armada; Cursed City; Rangers of shadowdeep; WHFB; Mighty Empires; SAGA (Age of Magic e Age of Crusades)

Pittura in corso:
Kislev: arcieri kisleviti a cavallo (7); Conti vampiro: scheletri (10);
Scenici: osservatorio del teschio; Bretonnia: 12 cavalieri appiedati, 3 pellegrini del graal; Mighty Empires: 3 segnalini eserciti, 3 segnalini nave, 1 segnalini città, 4 segnalini villaggio, 3 segnalini drago

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gianni
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Re: The king is dead

Post by gianni »

Quello della Osprey giusto? È un po' che ci penso a prenderlo, mi ispira molto e ne leggo solo bene.
Titoli onorifici: Gianni il Bardo

Sto giocando a: Middle-Earth SBG, Kings of War, Firefight.

Sto dipingendo: Lothlorien, Warhammer Quest (1995), Northern Alliance, Asterians.
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Baldovino I
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Re: The king is dead

Post by Baldovino I »

Proprio quello!
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Jehan
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Re: The king is dead

Post by Jehan »

è un bel gioco però 1) mi è sembrato un filler o non molto di più 2) non è granchè tematico. Chi non ha problemi con queste due categorie può acquistarlo a cuor leggero
Chaos has just become the inept cartoon villain who never quite managed to pull off a plan because the stormcast eternals show up and kick their asses, the sort of character that ends every show shaking his fist at the sky saying "I'll get you Sigmar..." 

Ho letto vagamente ora qualcosa sulle animacce della gente morta che si reincarna nel nuovo mondo, così puoi giocare con gli stessi personaggi anche se il mondo è finito, che roba ignobile
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gianni
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Re: The king is dead

Post by gianni »

Jehan wrote: 6 Jan 2022, 17:48 è un bel gioco però 1) mi è sembrato un filler o non molto di più 2) non è granchè tematico. Chi non ha problemi con queste due categorie può acquistarlo a cuor leggero
Oddio breve è breve e le meccaniche non sono complicatissime è vero, però per me la definizione di filler gli va decisamente stretta vista, a quanto leggo e sento e vedo, le notevoli possibilità tattiche che offre.
Quanto all'ambientazione beh, è un euro, poco da dire.
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Baldovino I
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Re: The king is dead

Post by Baldovino I »

Ci ho giocato un po' di volte. Devo dire che mi piace veramente tanto. Ogni partita è finita in modo differente e, anche se sto bullizzando un po' il pargolo, pure lui si sta divertendo moltissimo e non rifiuta mai, quando gli propongo una partita.
Non siamo ancora riusciti a coinvolgere la signora per una partita a 3 né ci siamo ancora avventurati nella modalità avanzata.
In compenso sto preparando una recensione più approfondita per il blog, ma vorrei prima provare la partita a 3 e la modalità avanzata per poter dare un'impressione veramente completa.
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