Non potevo mancare in questo 2023, ho trovato un biglietto scontato e soprattutto era presente con un paio di "panel" come li chiamano quelli furbi il mitico Tuomas Pirinen, vecchia e fanosa penna GW e autore del sempreverde Mordheim. Entro in saletta e me lo trovo lì che sta preparando il pc per la presentazione. Un tipo basso ma parecchio in forma per la sua età.
In un inglese chiarissimo spiega la genesi di Mordheim, lo scopo per cui nasceva (ovviamente portale per WHFB) la libertà che GW gli ha inaspettatamente lasciato nel crearlo, il lavoro artistico di Blanche (carta bianca anche per lui), il playtest (pare fu il primo gioco GW ad avere playtester anche esterni a GW), la rinascita negli ultimi anni ecc ecc.
Davvero tutto molto bello, un incontro con l'autore che sa solo è valso il prezzo del biglietto. Volevo fare una domanda ma naturalmente quanto toccava a me il tempo era finito.
Per il resto in fiera dominano boardgames e gdr ma una metà scarsa di un padiglione è dedicato al 3D. I negozianti sono veramente pochi mentre i tavoli per i giochi dimostrativi sono davvero tanti, si spazia da Aos allo storico, da Epic a 9th age ad altro ancora.
Finalmente riesco a fare qualche turno ad Adeptus Titanicus! Ho preso anche contatti coi ragazzi della vicina Bologna che hanno organizzato i tavoli per le demo, magari inizio a giocare seriamente.
Presenti anche un torneo narrativo di Mordheim (ovviamente!) e il nazionale di A Song of Fire and Ice che avrebbe contato giocatori 22 ma presenti effettivamente solo 16 per problemi legati alle alluvioni della Romagna.
Ovviamente i ragazzo del Sito dell'Anello sono sempre in pole per queste cose. A tal proposito vi lascio con la monumentale opera che l'amico Ghillini ha prodotto per l'occasione: due metri di Barad Bur:
