[AoS]Nuove uscite 2023

[Baldovino I]

Letto l'articolo sulla magia in AoS 4.0.
La semplificazione è evidente, ma non posso dire che mi dispiaccia o che non possa essere piacevole da giocare. Peraltro, la meccanica complessiva non è molto diversa da TOW, ma sembra sicuramente molto lineare. Il fatto che il mago non debba necessariamente scegliere quali incantesimi conosce per la battaglia, ma che il livello di potere detti semplicemente quanti ne possa castare per turno, non mi fa gridare allo scandalo. È vero che toglie un po' di caratterizzazione al mago, ma non direi al suo ruolo.

[Baldovino I]

Vi raccomando questo video. Dura 8 minuti e, premetto, è una presa in giro dei clienti GW. Ma soprattutto di quelli AoS...
Dopo aver visto il video, non potrete più castare the Hand of Gork and the Fists of Gork senza pensare al Finger of GWork!
Buona visione

P.S.: il video va rivisto una seconda volta giusto per apprezzare i titoli che scorrono sotto tipo notiziario...

[Baldovino I]

Continua la presentazione delle nuove regole per AoS. L'articolo di oggi su battlepacks, battleplans e sul general's handbook, spiega anche qualcosina sulla modularità del regolamento, indicando che, ad esempio, a seconda del battlepack selezionato - Spearhead, Path of Glory o Matched Play - vengono anche indicati quali sono i moduli di regole avanzate da utilizzare.
La cosa che più mi ha colpito leggendo l'articolo, però, è come l'aspetto del matched play sia spinto al punto da uscire quasi da un concetto di wargame tradizionale, nel quale si ricerca una simulazione di alcuni aspetti bellici, per entrare in un terreno in cui di militare c'è solo l'aspetto delle miniature, mentre il resto è gioco da tavolo al 100%. Il fatto, ad esempio, dei bonus offerti all'underdog (ad esempio la possibilità di neutralizzare per un turno alcuni obiettivi) o quello di mettere un limite ai punti obiettivo realizzabili in un turno, trasformano completamente l'idea stessa del gioco.
Poi, assolutamente, sono io il primo a dire che un'esperienza di gioco di questo tipo può essere assolutamente divertente, soprattutto per coloro che guardano a questo aspetto competitivo e di equilibrio a tutti i costi. Per quanto mi riguarda, visto che la mia idea è soprattutto quella di ricreare storie che culminano in scontri militari, questo approccio al gioco mi lascia un po' più freddino.
Voi cosa ne pensate?

[gianni]

Direi che stanno facendo di tutto per differenziare l'esperienza di gioco offerta dai vari sistemi, con Tow nuova punta di diamante del wargame classico e questo più ibrido e spostato verso il board game (come ha fatto anche Asoiaf).
A me non piace

[Jehan]

Voi cosa ne pensate?

[Baldovino I]

Continua la carrellata di presentazione di nuove regole. Oggi si focalizzano sulle battle tactics.
Non vi nascondo che l'idea, in generale, non mi dispiace affatto e, anzi, mi garberebbe se preparassero qualcosa a tema anche per TOW che possa portare punti vittoria. Qualcosa che aiuti a mettere un po' di sale in mezzo alla partita, non che offra punti vittoria ogni turno.
Tutto sommato, apprezzo anche l'idea che decidere di andare per il doppio turno non permetta di scegliere una battle tactic per quel turno e quindi riduca il numero di punti vittoria che possono essere acquisiti in quel turno di gioco. Non mi piace il doppio turno in genere, ma trovo questo un modo sufficientemente "elegante" per imporre ai giocatori di pensarci bene prima di sfruttarlo.

[gianni]

Il tentativo ha un senso ed è un'mmisione del fatto che il doppio turno è un problema nonostante quello che dicevano i fanboys.
Ma non serve a bilanciare le altre - a mio avviso - brutture presentate per questa edizione.

[Jehan]

Il tentativo ha un senso ed è un'mmisione del fatto che il doppio turno è un problema nonostante quello che dicevano i fanboys.
Ma non serve a bilanciare le altre - a mio avviso - brutture presentate per questa edizione.

più che altro perchè sono regole che puoi inserire facilmente nel gioco come scenari*, robe tipo la mancanza di psicologia no.

*ad esempio:

-boasts di Fantasy Warriors di Nick Lund: il generale lancia una sorta di sfida (es. non mi muoverò di qui per il resto della battaglia o ammazzerò il generale nemico) che danno punti se realizzati
-scenario A Tale of Challenges a pg 22 del Book of Battles di Saga con varie sfide selezionabili che danno PV extra.

[gianni]

La nuova modalità spearhead sostituirà Warcry come intriduttivo ad Aos? Mah

[Onibaba]

Mi pare più legnoso di WC e non mi sembra ci siano tutte 'ste scelte oltre al fatto che se non ho capito male si debba comprare un manuale e delle carte?

[Baldovino I]

Tra rumours impazziti, bande falcidiate e notizie su spearhead, impossibile capirci qualcosa.
L'unica cosa certa è che all'adepticon GW ha presentato un nuovo set di Warcry, Ossiarch vs Sylvaneth. Quindi, quello almeno andrà in vendita. Cosa succederà dopo difficile dirlo.
Direi, però che almeno fino alla fine dell'estate non dovrebbero esserci sorprese.
Poi, lo sappiamo, con GW non si sa mai...

[Baldovino I]

Presentato questo sistema di battaglie veloci, spearhead con ben due articoli, uno dedicato alle basi del sistema ed uno alle tattiche di battaglia e le abilità che funzionano in maniera semplificata rispetto al gioco standard.
La mia impressione è che, ancora una volta, si tratta di un gioco che può pure essere piacevole e accattivante, ma si discosta decisamente dalla mia idea di wargame. Dirò una baggianata, ma forse la versione spearhead meno di quella standard.

[gianni]

Mi sono addormentato leggendo il secondo articolo.