Riprendiamo la serie dei battle report per presentarvi (udite udite) la mia prima partita a TOW.
Approfittando dell’ultimo giorno di vacanza, riesco a prenotare un tavolo al negozio gw di Bruxelles. Lo scontro è inizialmente previsto con il manager (che abitualmente schiera impero), ma causa attacco influenzale, gioco con il più giovane dei ragazzi dello staff che porta sul campo i rattacci malefici.
Giochiamo a 1250 punti. Io porto i miei amati bretoniani e, in particolare, una army of infamy dell’arcane journal. Sarete tutti sorpresi a scoprire che si tratta di un’armata crociata errante…
A guidare la spedizione, un duca a cavallo con lancia e scudo, virtù della giostra (rilancia i dadi per ferire), il crusader’s clarion (il suo destriero e tutti i destrieri dell’unità guadagnano un +1 alla Forza) e gromril great helm (aumenta di 1 la protezione dell’armatura e consente di ritirare gli 1 sul dado).
Lo accompagnano una profetessa a cavallo (3o livello), magia da battaglia e bastone di giada (+1 ai tiri per lanciare incantesimi e per disperdere) e un paladino in arcione portastendardo dell’esercito con lo stendardo magico crusader’s tapestry (che conferisce frenzy all’unità).
Le truppe sono 3 cavalieri del graal (con guardiano e portastendardo (stendardo magico Affilato, armour bane (2)), 5 cavalieri del regno (con gruppo comando e stendardo della guerra - +1 di risoluzione - e il campione con la spada per colpire- +1 to hit), 5 cavalieri erranti con gc e stendardo di châlon (raddoppia i punti vittoria degli stendardi nemici catturati), 6 pellegrini con il reliquiario e 10 arcieri popolani.
Lui porta un veggente grigio (3o livello) su campana del destino, un ingegnere stregone (1o livello) e un eroe portastendardo. Non ricordo i suoi oggetti magici. L’esercito si completa con tre rattogri, tre jezzail, una ruota, un paio di squadre arma, un’unità di 15 ratti dei clan ed una di 15 stormvermin.
Schieramento
Gli skaven si schierano praticamente su una linea con, dalla mia sinistra alla mia destra la doomwheel i jezzail, gli stormvermin, la campana del destino, una rattagliatrice, i ratti del clan, l'ingegnere stregone e i rattogri.
Io, come mio solito, schiero le fanterie a schermare le cavallerie. Da sinistra a destra, i pellegrini a schermare i cavalieri del graal con il duca e una linea di arcieri a schermare cavalieri del regno con il portastendardo e gli erranti con la profetessa.
Schieramento bretoniano visto dagli skaven
Battaglia
I miei crociati ovviamente si inginocchiano e pregano la Dama, invocandone la benedizione.
I rattogri sulla mia destra avanzano a passo deciso verso gli arcieri e gli erranti. Sul lato opposto la ruota avanza. Al centro, l’ingegnere sale sul portale per poter sparare incantesimi e colpi indisturbato mentre Ratti del clan, campana, rattagliatrice e stormvermin avanzano con prudenza.
Le armi da tiro skaven sono uno spasso. Potenzialmente devastanti, ma completamente inaffidabili. E inutile ripetere che hanno solo una probabilità su sei di incepparsi e ancora meno di causare danni al portatore. Per farla breve, danni limitatissimi per i miei crociati, anche grazie alla benedizione che garantisce un tiro salvezza a 5+ per i danni a forza 5 o superiore.
L'esercito bretoniano inizia le sue manovre con entrambe le unità di fanteria che avanzano per liberare possibili traiettorie di movimento a quelle di cavalleria. I pellegrini avanzano con decisione verso gli stormvermin e la campana, mentre gli arcieri ruotano leggermente verso sinistra per "liberare" la manovra degli erranti che ne approfittano per puntare i rattogri. I cavalieri del graal e il duca avanzano in direzione della ruota, mentre i cavalieri del regno rimangono coperti dagli arcieri. La profetessa, che aveva scartato uno degli incantesimi casualmente generati per uno dei
signature spells del sapere della dama (l'ira della dama che conferisce un +1 alla forza a tutti i modelli - cavalli inclusi - dell'unità a cui si è unita, più un armour piercing di 1), lancia questo incantesimo sulla sua unità. Si tratta di un incantesimo che rimane in gioco e qui si vede uno dei vari errori fatti dal mio avversario che non proverà mai neanche a disperderlo.
Il secondo round si apre con i rattogri che caricano gli erranti che li controcaricano senza batter ciglio. Il resto dell'esercito skaven avanza con cautela.
Inutile dirvi che, tra benedizione e ira della dama, nonché la non indifferente volontà degli erranti di farsi belli agli occhi della profetessa, i rattogri subiscono quattro ferite contro una sola subita dagli erranti, falliscono il test e vanno in fuga su una gamba sola. Vengono raggiunti e fatti a pezzi. Dopo di che, gli erranti riescono a tenere a freno il loro ardore e si riorganizzano, mettendo nel loro mirino i ratti del clan.
Mentre le armi da tiro degli skaven continuano a fare il solletico alla mia armata, il movimento del mio avversario mostra alcune lacune. Forse sottostimando i miei pellegrini, la campana del destino si stacca leggermente in avanti rispetto agli stormvermi e si offre ad una loro carica. Il mio terzo turno è effettivamente quello in cui scateno le mie cariche più letali. I pellegrini non esitano a caricare la campana, il mio duca guida i cavalieri del graal contro la ruota e gli erranti si gettano sui ratti del clan. Le regole speciali d'armata della lista dei crociate erranti rende, in effetti, la mia dichiarazione di carica obbligatoria, perché tutte le unità sono impetuose (e non solo quegli sbarbatelli degli erranti), in più gli conferisce 1" ulteriore di carica. In conclusione, vanno tutte in porto... Gli arcieri continuano a muoversi e a non mettere a segno neanche un colpo, mentre i cavalieri del reame si preparano ad entrare in gioco... di fronte alla rattagliatrice...
Il duca è una macchina da guerra... non c'è neanche bisogno di far sporcare le lame ai cavalieri del graal e la ruota va in frantumi. Un po' di pellegrini muoiono, ma fanno il loro dovere, perché, essendo a portata dell'unità di cavalieri del graal diventano incrollabili. E tengono la campana impantanata. Gli erranti, pur subendo un paio di perdite, vincono il loro scontro, mettono in fuga i ratti del clan, ma, evidentemente, i cavalli si sono azzoppati durante la carica, perché i sorci malefici fuggono più velocemente dei destrieri bretoniani.
Nel quarto turno skaven, i ratti del clan si chiamano sorprendentemente a raccolta (ad un pollice dagli erranti), mentre gli stormvermin caricano i cavalieri del graal e il duca, giusto per il gusto di farsi controcaricare.
La campana, o meglio il rattogre e/o il veggente, uccide un altro pellegrino (siamo a cinque dall'inizio della partita), ma subisce comunque una ferita. In più il reliquiario conta come stendardo, quindi siamo pari come punti di risoluzione del combattimento. Ma il reliquiario conta anche come musico. Quindi i pellegrini vincono lo scontro e, udite udite, la campana va in fuga. Nello scontro con gli stormvermin, il campione dei cavalieri del graal lancia la sfida (deve per una delle regole - credo dello stendardo magico e d'armata) che viene raccolta dal subdolo portastendardo degli skaven che lo colpisce con un'arma venefica e lo uccide. In tutta risposta, il duca e i confratelli del morto fanno strage di stormvermin, li mettono in fuga e raggiungono, facondoli a pezzi.
I cavalieri del reame e i pellegrini rivolgono la loro attenzione alla rattagliatrice, che dura il tempo di un paio di colpi menati dal campione dei cavalieri del reame che, avendo sfondato, continuano fino a raggiungere i ratti del clan ancora in lotta con gli erranti.
Prima che si svolga il turno di combattimento, gli arcieri, che per una volta non si muovono e, quindi possono prendere la mira con calma e non sono a lunga distanza, centrano l'ingegnere e lo riducono a porcospino.
L'ultimo combattimento tra i cavalieri del reame e i ratti del clan è senza storia...
Rimasto solo con i jezzail (che sono già in linea di carica del duca), il mio avversario concede.
Titoli onorifici: TUTAN BALDON (quello che porto con più orgoglio);
GRUDGEBEARER ETERNAL (conquistato sul campo di Tilea);
fu SAN BALDO DA BRUXELLES
POPE of THE OLD WORLD
SAN PAPOWSKY DI TOW
Giochi a cui sto giocando (si fa per dire, ovviamente):
Kow Armada; Cursed City; Rangers of shadowdeep;
WHFB;
Mighty Empires; SAGA (Age of Magic e Age of Crusades)
Pittura in corso:
Kislev: arcieri kisleviti a cavallo (7);
Conti vampiro: scheletri (10);
Scenici: osservatorio del teschio;
Bretonnia: 2 cavalieri appiedati, 6 pellegrini del graal, il reliquiario;
Orchi e goblin: 4 mandriani goblin delle tenebre e 16 squig, 4 sciami di caccole;
Mighty Empires: 3 segnalini eserciti, 3 segnalini nave, 1 segnalini città, 4 segnalini villaggio, 3 segnalini drago
Miniature dipinte 2024:
Bretonnia: 5 cavalieri appiedati, 1 pellegrini del graal,
il cavaliere nero
Miniature dipinte 2025:
Bretonnia: 5 cavalieri appiedati, 2 Pellegrini del graal, 1 scudiero