La questione del bel ricordo giovanile è senza ombra di dubbio importantissima. Però credo che sia innegabile che il background offerto da GW sia complesso, ampio, molto ben caratterizzato, coerente e convincente (anche perché poggia sulle spalle di alcuni giganti).Saint of Killers wrote: ↑16 Mar 2023, 15:40ma non e' che magari sto background non era poi cosi' sto granche' e l'unico motivo per cui lo ricordate con piacere e' che all'epoca eravate ragazzini e quindi ne avete un ricordo molto piu' piacevole?gianni wrote: ↑16 Mar 2023, 13:50 Ma in effetti quello che ha reso grande e amato WHFB, al di là dei modelli, è il suo lore e il flavour di gioco, con armate/razze ottimamente caratterizzate, singole unità descritte con dovizia di particolari e con le proprie regole/caratteristiche. I giochi che durano nel tempo e creano fan sono quelli che regalano una lore memorabile, al di là delle edizioni che man mano escono. Un aspetto quasi da RPG sotto certi aspetti.
Gli ottantenni che ancora favoleggiano riguardo la Signora del Lago e i cavalieri del Graal mica lo fanno per pe regole che avevano.![]()
All'epoca giocavo anche molto altro, specie a livello di gdr, ma vuoi mettere chessò uno Spelljammer, Storia infinita, Druid o Chronopia (comunque bellissima anche quest'ultima) con Warhammer?