Ciao,
Mentre continua la full immersion in The Library of Napoleonic Battles. dedico le pause al BAR....
No, la birra non centra nulla e sarebbe controindicata data la lucidità ed attenzione che il sistema di gioco richiede:
https://boardgamegeek.com/boardgamefami ... reason-bar
Molto raffinati e curati sotto il profilo grafico, secondo tradizione della Clash of Arms, i titoli BAR, Battles from the Age of Reason, hanno una complessità elevata, frutto del dettaglio con cui trattano gli aspetti tattici.
Manuale maturo e consolidato da 20 anni di pratica e revisioni.
Elevata longevità grazie al sistema di attivazione delle formazioni.
Ottima ed attenta ricostruzione storica.
Il periodo storico affrontato è molto di nicchia, anche se include le Guerre di Federico il Grande e la Guerra di Indipendenza USA.
Battles from the Age of Reason è un sistema di gioco che, in controtendenza rispetto al mercato, si fonda su pilastri classici: mappe ad esagoni, pedine unità ed indicatori di stato, tiri di dato e tante, tante tabelle!
Un salto al BAR!
Un salto al BAR!
"SOLO I MORTI HANNO VISTO LA FINE DELLA GUERRA"
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Re: Un salto al BAR!
Mai giocati, purtroppo. Nessuno dei miei amici si è mai lasciato corrompere, od illuminare , dai boardgame di questo genere.
Nonostante i componenti e le mappe ben fatte!
Se il prof. Duffy vi ha scritto un testo di accompagnamento apposta, dubito che la partita si risolva con... "i miei corazzieri ti caricano con 4d6 e tu testi contro il Terrore". Vedi: https://boardgamegeek.com/boardgame/110 ... st-victory
Sicuramente siamo di fronte ad un prodotto mirato per un pubblico ben preciso e che cerca una buona riproduzione della realtà storica. Datemi una regola in più, ma per Thor che ne valga la pena!
Nonostante i componenti e le mappe ben fatte!
Se il prof. Duffy vi ha scritto un testo di accompagnamento apposta, dubito che la partita si risolva con... "i miei corazzieri ti caricano con 4d6 e tu testi contro il Terrore". Vedi: https://boardgamegeek.com/boardgame/110 ... st-victory
Sicuramente siamo di fronte ad un prodotto mirato per un pubblico ben preciso e che cerca una buona riproduzione della realtà storica. Datemi una regola in più, ma per Thor che ne valga la pena!
Re: Un salto al BAR!
Decisamente non è per gli appassionati di Risiko!Sergente Sturm wrote: Se il prof. Duffy vi ha scritto un testo di accompagnamento apposta, dubito che la partita si risolva con... "i miei corazzieri ti caricano con 4d6 e tu testi contro il Terrore". Vedi: https://boardgamegeek.com/boardgame/110 ... st-victory
Sicuramente siamo di fronte ad un prodotto mirato per un pubblico ben preciso e che cerca una buona riproduzione della realtà storica. Datemi una regola in più, ma per Thor che ne valga la pena!
La serie sembra una trasposizione su boardgame del più complesso miniaturismo classico.
Abbiamo una grande profondità di gioco finalizzata ad animare tutti gli aspetti tattici. Le unità sono a livello di battaglione/reggimento, quindi il loro numero è mediamente elevato.
Se Battles from the Age of Reason è anche per me una novità, sto leggendo i manuali ora, conosco decisamente meglio la serie gemella: Les Batailles Dans L'Age L'Empereur Napoleon Premier.
La complessità c'è, da quanto ricordo della seconda, che non gioco da anni!
Battles from the Age of Reason sembra aver fatto tesoro della pesantezza ed imprecisione delle regole di Les Batailles Dans L'Age L'Empereur Napoleon Premier per offrire regolamenti consolidati ed un gioco più fluido.
C'è da aggiungere che i regolamenti successivi hanno migliorato Les Batailles Dans L'Age L'Empereur Napoleon Premier rispetto a trent'anni fa, quando la serie ha debuttato.
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Re: Un salto al BAR!
Complimenti per la competenza sul settore lef64,
quando avrai tempo mi piacerebbe leggere una tua recensione sull'evoluzione dei boardgame di tipo militare negli anni.
quando avrai tempo mi piacerebbe leggere una tua recensione sull'evoluzione dei boardgame di tipo militare negli anni.
Re: Un salto al BAR!
Ti posso rispondere subito.Sergente Sturm wrote:Complimenti per la competenza sul settore lef64,
quando avrai tempo mi piacerebbe leggere una tua recensione sull'evoluzione dei boardgame di tipo militare negli anni.
NON C'E' STATA EVOLUZIONE!
Il bordgame classico si fonda ancora sui pilastri degli esorditi: manuali e regolamenti tosti, mappe esagonali, pedine, tabelle statistiche correlate al lancio dei dadi.
Tutto quello che è seguito (area movement, area control, Carddriven) non rappresentano evoluzioni ma specchietti commerciali per le allodole.
Non esistono scorciatoie ai manuale e alla complessità delle regole.
Anche dal punto di vista grafico nulla e cambiato: i giochi raffinati e curati sotto l'aspetto editoriale esistono da sempre, Les Batailles Dans L'Age L'Empereur Napoleon Premier ne sono la testimonianza.
Paradossalmente le grafica digitale ha semplificato la vita ad editori, molti anche improvvisati, che scaricando immagini dalla rete possono facilmente confezionare pedine, carte e componenti che sembrano di alta qualità....... No, la vera qualità è solo quella offerta da disegni originali, rarissimi oggi, nell' era dello "scarica immagine" & "copia/incolla".
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Re: Un salto al BAR!
Io mi unisco ai complimenti...Sergente Sturm wrote:Complimenti per la competenza sul settore lef64,
quando avrai tempo mi piacerebbe leggere una tua recensione sull'evoluzione dei boardgame di tipo militare negli anni.
Titoli onorifici: TUTAN BALDON (quello che porto con più orgoglio);
GRUDGEBEARER ETERNAL (conquistato sul campo di Tilea);
fu SAN BALDO DA BRUXELLES
POPE of THE OLD WORLD
SAN PAPOWSKY DI TOW
Giochi a cui sto giocando (si fa per dire, ovviamente): Kow Armada; Cursed City; Rangers of shadowdeep; WHFB; Mighty Empires; SAGA (Age of Magic e Age of Crusades)
Pittura in corso:
Kislev: arcieri kisleviti a cavallo (7); Conti vampiro: scheletri (10);
Scenici: osservatorio del teschio; Bretonnia: 12 cavalieri appiedati, 3 pellegrini del graal; Mighty Empires: 3 segnalini eserciti, 3 segnalini nave, 1 segnalini città, 4 segnalini villaggio, 3 segnalini drago
Miniature dipinte 2024:
GRUDGEBEARER ETERNAL (conquistato sul campo di Tilea);
fu SAN BALDO DA BRUXELLES
POPE of THE OLD WORLD
SAN PAPOWSKY DI TOW
Giochi a cui sto giocando (si fa per dire, ovviamente): Kow Armada; Cursed City; Rangers of shadowdeep; WHFB; Mighty Empires; SAGA (Age of Magic e Age of Crusades)
Pittura in corso:
Kislev: arcieri kisleviti a cavallo (7); Conti vampiro: scheletri (10);
Scenici: osservatorio del teschio; Bretonnia: 12 cavalieri appiedati, 3 pellegrini del graal; Mighty Empires: 3 segnalini eserciti, 3 segnalini nave, 1 segnalini città, 4 segnalini villaggio, 3 segnalini drago
Miniature dipinte 2024:
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Re: Un salto al BAR!
Impeccabile risposta!lef64 wrote:Ti posso rispondere subito.Sergente Sturm wrote:Complimenti per la competenza sul settore lef64,
quando avrai tempo mi piacerebbe leggere una tua recensione sull'evoluzione dei boardgame di tipo militare negli anni.
NON C'E' STATA EVOLUZIONE!
Il bordgame classico si fonda ancora sui pilastri degli esorditi: manuali e regolamenti tosti, mappe esagonali, pedine, tabelle statistiche correlate al lancio dei dadi.
Tutto quello che è seguito (area movement, area control, Carddriven) non rappresentano evoluzioni ma specchietti commerciali per le allodole.
Non esistono scorciatoie ai manuale e alla complessità delle regole.
Anche dal punto di vista grafico nulla e cambiato: i giochi raffinati e curati sotto l'aspetto editoriale esistono da sempre, Les Batailles Dans L'Age L'Empereur Napoleon Premier ne sono la testimonianza.
Paradossalmente le grafica digitale ha semplificato la vita ad editori, molti anche improvvisati, che scaricando immagini dalla rete possono facilmente confezionare pedine, carte e componenti che sembrano di alta qualità....... No, la vera qualità è solo quella offerta da disegni originali, rarissimi oggi, nell' era dello "scarica immagine" & "copia/incolla".
D'altro canto, è normale per un'azienda volere incrementare il proprio giro di clienti, quindi se il gioco "standard" porta 1.000 clienti, uno meno impeccabile dal punto di vista storico, ma soprattutto meno complesso, può attirarne 10.000 di clienti.... Mi sembra una storia già sentita...
Re: Un salto al BAR!
Sì, ma io giudico il prodotto che acquisto non il fatturato dell'azienda che me lo vende.Sergente Sturm wrote: D'altro canto, è normale per un'azienda volere incrementare il proprio giro di clienti, quindi se il gioco "standard" porta 1.000 clienti, uno meno impeccabile dal punto di vista storico, ma soprattutto meno complesso, può attirarne 10.000 di clienti.... Mi sembra una storia già sentita...
La "GRANDE" novità degli ultimi 15 è stata l'introduzione del carddriven.
La premessa era una enorme semplificazione delle regole e quindi facilità di gioco.
Si condensavano poche regole base in un manualetto di poche pagine; il grosso delle regole e delle regole speciali che appesantiscono l'apprendimento del boardgame erano stampate sulle carte. Bastava pescare le carte e leggerle!
Sappiamo come è finita: nei boardgame di oggi oltre al libro delle regole si è aggiunto un secondo manuale che spiega come leggere, interpretare ed usare le carte!
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