Baldovino I wrote:La discussione è molto interessante. Ho una domanda per voi. Qual è, a questo punto, il vostro ideale di azienda produttrice di wargames per quanto concerne lo sviluppo e la "manutenzione" dei giochi? Avete esempi precisi?
privateer press. a detta di tutti, clienti e non, giocatori e non, è il modello da seguire, alla faccia della mantic e delle sue RC di sta cippa.
quest'estate è uscita la terza edizione di warmachine\hordes, non ho ancora avuto voglia di affrontare l'argomento e non ne avrò a breve, ma se scoppia la bolla mantic mi sa che la voglia la dovrò trovare
(beninteso che alla seconda edizione ci ho giocato, ma poi ho smesso per sopraggiunta noia)
gianni wrote:Ecco, se Mantic manda in vacca i regolamenti siamo davvero messi bene, chiudono e bon - perché sì, saranno anche l'alternativa "abbastanza" economica a GW però rovinare eventualmente l'ottimo King of War per inettitudine ed inesperienza sarebbe veramente grossa e perderebbero molti estimatori anche perché si erano fatti voler bene con i vari Dreadball e Dreadzone tra gli altri.
E le miniature non è che facciano gridare al miracolo spesso e volentieri.
condivido questo punto di vista, ma come ho già scritto sopra siamo ad un punto di svolta e non mi sento di dare già ora un giudizio categorico: le RC (al plurale perchè ormai ce n'è una per gioco, con all'interno persone diverse) sono partite molto male è vero, ma analizziamo nel dettaglio:
kings of war: cavatore ha scritto il regolamento definitivo, la cappella sistina del wargame fantasy che è risultato tutto sommato immune dal fish&chips della sua RC e dagli strilli e strepiti del beta test pubblico. insomma, il gioco è migliorabile soprattutto negli army list, certo non nelle regole, ma alla fine ne è uscito un regolamento ottimo, anche se con l'eccezione dell'uncharted empires, dove si vede tutto l'unto del pesce fritto anglosassone e l'afrore di pasta al ketchup. peccato che almeno in italia, non glie ne freghi niente a quasi nessuno, perchè i lobotomizzati clienti GW si sono buttati su aos, dove lentamente sta avvenendo il ricambio generazionale che era l'obbiettivo del gioco, mentre i duri e puri dei uarammer si sono buttati sulla nona era, che è la continuazione del loro vecchio hobby.
dreadball: non lo seguo, non conosco, quindi non so
deadzone: al netto di una indiscutibile creatività che va riconosciuta a jake t, condivido il punto di vista di saint, il sopracitato andava allontanato dalla mantic già da anni, i suoi lavori sebbene in parte innovativi e strutturalmente solidi, sono generalmente un disastro. DZ1, per quanto carino e divertente era una tragedia di sbilanciamenti, buchi nelle regole di cui si è aspettato risposta invano per anni, pupazzi inutilizzabili per regole stupide eccetera.
DZ2 è difficilmente inquadrabile perchè è impossibile, per me al momento, distinguere tra quanto fatto da jake e quanto fatto dalla RC, non ho potuto seguire la beta e quindi non so. resta anche qua un altro disastro di buchi (vi sfido a giocare correttamente una sentry gun degli enforcer) sbilanciamenti e altre cose varie scritte a caso (i leader forgefathers fanno schifo, tutti e 4, e questa me la dovranno pagare
). c'è da dire che l'espansione nexus psi, di cui ho adocchiato qualcosa e che è scritta dalla RC, pare fatta meglio, ma potrò confermare solo quando avrò il pdf sotto mano (pdf che non è ancora in vendita). ad ogni modo le errata sono state fatte dalla RC e ci hanno messo una gran bella pezza, facendo passare il gioco dal 4 che era ad un 6 - 6,5 timido. ma anche qua bisognerà aspettare e vedere come si evolve, si parla di nuove errata in un futuro non troppo prossimo (prossimo anno, circa)
dungeon saga: si possono quasi dire le stesse cose di dz1 e 2, regolamento base solido e divertente al netto della patetica figura dell'overlord. adventurer's companion disastro vero, l'inverno nucleare del panorama ludico. razze e classi sbilanciatissime, regole incomprensibili (invisible overlord), regole mancanti (selezione degli spell per gli incantatori), regole fatte male (bilanciamento tra mostri e pg nell'uncharted dungeon), regole assurde (non cumulabilità dei dadi bonus al tiro, quando alcune classi hanno quel bonus ogni 2 livelli)
insomma una vera tragedia e qui il dito va puntato solo contro jake, poichè la RC relativa al gioco non esisteva, anzi di fatto non esiste ancora, poichè la stanno costituendo in questo periodo proprio per riscrivere questo famigerato manuale.
qua invece, un interno mantic di cui faccio anche il nick del forum ovvero eriochrome, ha saputo fare un lavoro encomiabile ascoltando le opinioni del pubblico e scrivendo di suo pugno sul suo blog una serie di errata\faq semi ufficiali per mettere una pezza a questo cataclisma. quest'estate ho giocato a DS con le sue modifiche e devo dire che ha fatto un lavoro magari non ottimo ma decisamente discreto. ha evoluto un supplemento dal livello "incartamento per le uova" al livello "massi dai, facciamoci un'altra partita".
diciamo che se lui fosse il membro medio di una RC sarei decisamente più tranquillo.
warpath\firefight: questo è il banco di prova per eccellenza della mantic in versione "no professional GD". ho provato la beta di warpath ai tempi ed è un disastro anche questo, un non-gioco, non è divertente, non è strategico, non è niente di ciò che dovrebbe essere un wargame. è solo una perdita di tempo. ed è un peccato perchè era un progetto nel quale avevo riposto parecchie speranze.
al contrarioi firefight, a cui non avrei dato nessun credito, si sta rivelando l'ultima speranza. è uscito il proofreading, ho potuto solo sbirciarlo ma alcuni miei soci li hanno letti entrambi (wp e ff) e trovano ff interessante laddove warpath lo trovano fonte di ilarità e ludibrio.
ergo a novembre faremo le prove di firefight in associazione e vi saprò dire
star saga alla luce degli ultimi eventi sono pentitissimo di averlo pledgiato. ho partecipato senza poca convinzione solo per due motivi: abbiamo partecipato in 5 dividendoci la spesa e quindi ci porteremo a casa una cariolata di pupazzi ad un prezzo a testa ridicolo. fermo restando che se poi il gioco è una schifezza lo si butta serenamente sulla baia senza nessun rimpianto, anzi.
boh, vedremo.
ad ogni modo se finora in generale le RC mantic lasciano presagire il peggio, qualche spiraglio di luce al fondo del tunnel si intravede, ma il rischio che sia un camion contro mano è piuttosto concreto.
gianni wrote:
Per rispondere ad Age of Baldo 2.0 secondo me in questo momento il salto di qualità lo sta facendo Spartan Games: hanno un'ottima comunicazione con i propri acquirenti, fanno sondaggi e chiedono consiglio, addirittura hanno scritto un post nel blog dove cercano di spiegare come formalizzano i prezzi dei loro prodotti. Inoltre devo dire che i loro ultimi regolamenti mi sono piaciuti, Halo Fleet mi è piaciuto nella sua semplicità mentre Halo Ground Command ha certe idee davvero niente male (come il fuoco d'allerta). Stanno lavorando benone per me.
non entro nel dettaglio che ho già sproloquiato abbastanza, ma ai tempi in cui bazzicavo gli ambienti spartan mi ero fatto un'idea decisamente diversa. conoscevo un italiano che faceva parte del progetto della beta di dystopian wars (una specie di RC ma della spartan) e ne ho sentite di ogni, tra cui anche episodi di razzismo nei confronti di non inglesi da parte di dipendenti spartan. poi non so se hanno cambiato qualcosa negli ultimi anni, ma tra i regolamenti piuttosto imbarazzanti, i costi dei pupazzi e queste voci di corridoio mi sono definitivamente allontanato da questa azienda.
statemi bene